Indicatore di legislatura: Comportamenti in materia di sport e di attività fisica


Estratto dall’obiettivo 10: abbiamo inoltre intenzione di arginare i crescenti costi sanitari attraverso una prevenzione più efficace e il rafforzamento della responsabilità individuale della popolazione, migliorando l’informazione e promuovendo la salute. Vi rientra la promozione dello sport e dell’attività fisica a scuola e nel tempo libero.

Significato dell’indicatore: lo stato di salute fisica e psichica influenza notevolmente la qualità di vita delle persone. Un movimento regolare permette di favorire il benessere fisico e di ridurre preventivamente i rischi per la salute. L’attività fisica può quindi anche contribuire al contenimento dei costi della salute.
L’indicatore mostra la percentuale della popolazione residente permanente a partire da 15 anni che durante il tempo libero pratica un’attività fisica moderata per almeno 150 minuti alla settimana o un’attività fisica intensa almeno due volte alla settimana, rispettando quindi le raccomandazioni della Rete svizzera salute e movimento.

Obiettivo quantificabile: la Svizzera si impegna a favore della prevenzione e della promozione della salute. Nel quadro dell’attuazione della strategia alimentare la percentuale di persone in sovrappeso diminuisce in rapporto agli ultimi dieci anni. Nel contempo la percentuale della popolazione che mette in pratica le raccomandazioni sull’attività fisica aumenta in rapporto agli ultimi dieci anni.

Nel 2022 il 76% della popolazione praticava un’attività fisica e rispettava le raccomandazioni di movimento.
Dal 2002, la quota di persone che praticano un’attività fisica è aumentata di circa 14 punti percentuali e nel 2022 ha raggiunto un valore del 76%. L’incremento ha riguardato tutte le classi di età. Nel 2022, l’8,1% della popolazione non praticava un’attività fisica. Fanno parte di questo gruppo le persone che praticano un’attività fisica moderata per meno di 30 minuti e un’attività fisica intensa meno di una volta alla settimana.

Differenziazione a seconda del livello di formazione
La quota di persone fisicamente attive cresce con l’aumentare del livello di formazione: nel 2022 le persone senza una formazione postobbligatoria sono state meno attive fisicamente rispetto a quelle con una formazione di grado secondario II o terziario. Mentre il 74,6% (grado secondario II) e il 79,5% (grado terziario) di quest’ultima categoria erano fisicamente attivi, tale quota era del 60,3% per le persone con una formazione obbligatoria.

Attività fisica e percezione del proprio stato di salute
Tra il livello di attività fisica e la percezione del proprio stato di salute esiste una correlazione. Nel 2022la percentuale di persone di 15 anni e più che si considerano in buona o ottima salute è stata dell’84,9%. Le persone che fanno regolarmente esercizio fisico si sentono più sane di quelle che sono fisicamente inattive: nel 2022 il 36,7% di coloro che erano fisicamente inattivi ha descritto il proprio stato di salute come non ottimale, mentre per le persone allenate tale valore era pari all’8,3%. Per persona allenata si intende un individuo che per almeno tre giorni alla settimana pratica attività fisica sudando.

Ipertensione
L’attività fisica influenza non solo lo stato di salute percepito ma anche quello effettivo: l’esercizio fisico regolare, ad esempio, previene l’ipertensione. Nel 2022, un quinto della popolazione dai 15 anni in su ha dichiarato di soffrire di ipertensione o di assumere farmaci per curarla. La quota di individui con la pressione alta aumenta con l’età. Tuttavia, una cattiva salute può anche ostacolare o impedire la regolare attività fisica.

Spazi utilizzati regolarmente per lo sport
Lo sport è favorito dall’accesso ad aree adeguate per praticare l'attività fisica. Gli spazi utilizzati più spesso sono quelli all’aria aperta: il 43% della popolazione di più di 15 anni li utilizza almeno una volta alla settimana per fare attività fisica, seguiti dalle proprie abitazioni (28%), dai centri fitness e impianti sportivi privati (14%) e dalle palestre e palazzetti dello sport (11%).


Tabelle

Metodologia

L’indicatore mostra la percentuale della popolazione residente permanente a partire da 15 anni che vive in economie domestiche, che pratica un’attività fisica moderata per almeno 150 minuti alla settimana o un’attività fisica intensa almeno due giorni alla settimana, rispettando quindi le raccomandazioni di movimento.

Presentano un’intensità moderata le attività fisiche che fanno venire un po’ il fiatone, ma non fanno necessariamente sudare, ad esempio una camminata veloce, una pedalata in bicicletta o lavori di giardinaggio come pure molte altre attività quotidiane, sportive o del tempo libero.

Presentano invece un’intensità elevata le attività che fanno sudare almeno leggermente e accelerano il respiro. Tra di esse figurano discipline sportive intense, che sollecitano grandi gruppi muscolari, come ad esempio la corsa (jogging), una pedalata veloce in bicicletta (rampichino, bici da corsa), il nuoto, lo sci di fondo come pure l’allenamento cardiovascolare in palestra.

Le raccomandazioni di movimento sono state elaborate dalla Rete svizzera salute e movimento (hepa.ch) su mandato dell’Ufficio federale della sanità pubblica e dell’Ufficio federale dello sport in collaborazione con varie istituzioni.

I dati dell’indicatore provengono dall’indagine sulla salute in Svizzera (ISS), realizzata ogni cinque anni dall’Ufficio federale di statistica (UST). I dati sull’accesso alle aree adeguate per praticare l'attività fisica sono invece stati ripresi dallo studio Sport Svizzera, che viene condotto ogni sei anni su incarico dell’Ufficio federale dello sport.

Fonti

Rilevazione

Contatto

Ufficio federale di statistica Sezione Ambiente, sviluppo sostenibile, territorio
Espace de l'Europe 10
CH-2010 Neuchâtel
Svizzera

Contatto

https://www.bfs.admin.ch/content/bfs/it/home/statistiche/temi-trasversali/monitoraggio-programma-legislatura/indicatori/sport-attivita-fisica.html