Indicatore di legislatura: Impatto delle pubblicazioni scientifiche svizzere
Estratto dall’obiettivo 6: la Svizzera si è affermata nel panorama internazionale quale polo intellettuale e industriale competitivo grazie alla sua leadership in materia di educazione, ricerca e innovazione (ERI). Lo scopo del nostro Consiglio è conservare tale posizione di spicco anche alla luce della pressione crescente della concorrenza globale e del ritmo vertiginoso degli sviluppi nel settore della digitalizzazione.
Significato dell’indicatore: ricerca, sviluppo e tecnologia sono i fattori trainanti dell’innovazione e promuovono la competitività dell’economia. Il mezzo principale per diffondere le conoscenze acquisite mediante la ricerca scientifica è la pubblicazione di articoli in riviste scientifiche. L’effetto di queste pubblicazioni (“impatto”) si misura in base al numero di citazioni da parte di altri ricercatori. In questo modo si può determinare la posizione di un Paese rispetto agli altri o in uno specifico ambito della ricerca. In primo piano non vi è dunque il numero delle pubblicazioni, bensì il loro effetto nel contesto internazionale.
L’indicatore descrive l’impatto delle pubblicazioni scientifiche svizzere nel contesto internazionale.
Obiettivo quantificabile: la Svizzera rimane ai vertici nel campo della scienza, della ricerca e dell’innovazione.
Nel periodo 2018−2022 le pubblicazioni scientifiche in Svizzera si situavano al terzo posto fra le più citate su scala mondiale.
L’impatto delle pubblicazioni scientifiche svizzere è relativamente stabile e si situa oltre la media mondiale. Tra il 2018 e il 2022, la Svizzera ha superato di 28 punti indice la media mondiale e si è guadagnata il terzo posto (ex aequo con Singapore) nella classifica riguardante tutti i campi della ricerca, superata solo dal Regno Unito e dai Paesi Bassi.
Volume di pubblicazioni nel confronto internazionale
Nel periodo 2018–2022 la Svizzera ha prodotto 380 700 pubblicazioni in totale, pari all’1% del volume mondiale di pubblicazioni scientifiche. Se però il numero di pubblicazioni viene ponderato in base agli abitanti, la Svizzera rientrava fra i Paesi più produttivi: con un po’ più di 8800 pubblicazioni all’anno per milione di abitanti, si è aggiudicata il secondo posto, dietro alla Danimarca e davanti a Australia, Norvegia e Finlandia. La Cina, che presenta il volume di pubblicazioni scientifiche più elevato al mondo (18,4%), si collocava al 43esimo posto.
Impatto a seconda dell’ambito di ricerca
L’impatto delle pubblicazioni scientifiche svizzere supera nettamente la media mondiale in tutti gli ambiti della ricerca. Si osservano le maggiori differenze (da +20 a +30 punti indice) negli ambiti «Scienze tecniche e ingegneria, informatica», «Agricoltura, biologia, scienze ambientali», «Fisica, chimica, scienze della terra», «Scienze della vita», «Medicina clinica» e «Scienze sociali e comportamentali», seguiti dal settore delle «Scienze umane e artistiche» (+11 punti indice).
Partenariati di ricerca nazionali e internazionali
I ricercatori svizzeri dispongono di una rete internazionale: nel periodo 2018–2022, delle pubblicazioni realizzate in collaborazione con altre istituzioni, l’81% lo sono state con partner internazionali, quota che è diminuita molto leggermente negli ultimi anni. Ciononostante la Svizzera si piazza sempre ai primi posti nel raffronto internazionale. Nel lasso di tempo dal 2018 al 2022 il partner di ricerca più importante della Svizzera è stato lo spazio europeo, laddove il più delle volte ha redatto le pubblicazioni in comune con i Paesi limitrofi, ovvero l’Italia, la Germania e la Francia. Al di fuori dello spazio europeo, gli Stati Uniti sono il partner più importante per la Svizzera.