Indicatore di legislatura: Gestione elettronica delle pratiche amministrative


Estratto dall’obiettivo 2: il nostro Collegio intende avvalersi delle opportunità e delle possibilità offerte dalla digitalizzazione per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi pubblici. Nel quadro del Governo elettronico le prestazioni istituzionali sono quindi messe a disposizione in modalità elettronica, affinché siano fruibili senza particolari conoscenze e competenze e senza bisogno di un know-how specifico.

Significato dell’indicatore: la digitalizzazione influenza oggi profondamente la quotidianità, dalla sfera privata all’economia, fino allo Stato. Proprio in questi ultimi due settori, la digitalizzazione dei processi consente di aumentarne l’efficienza. Le ottimizzazioni delle attività amministrative contribuiscono a rafforzare l’attrattiva della piazza economica svizzera, a condizione che consentano di diminuire l’onere amministrativo delle imprese. A tal fine è importante non solo disporre di un’offerta di servizi digitali, ma anche poter usufruirne concretamente.
L’indicatore mostra la quota delle imprese interpellate che dichiarano di aver fatto ricorso ai servizi online delle autorità per il disbrigo di circa la metà o di una quota maggiore delle proprie procedure amministrative.

Obiettivo quantificabile: nell’ambito del Governo elettronico cresce l’utilizzo delle prestazioni fornite.

Nel 2021 il 78 % delle imprese ha sbrigato circa la metà o più delle proprie pratiche amministrative in modo digitale.
Nel 2021 la quota di imprese interpellate che, stando alle proprie dichiarazioni, usufruiva di circa la metà o di una quota maggiore di servizi online delle autorità ammontava al 78% (2018: 73%). Un sesto degli intervistati ha dichiarato che la propria impresa non utilizza i servizi elettronici.
Tra i servizi offerti dalle autorità, di cui le imprese si avvalgono maggiormente online, rientrano la partecipazione a sondaggi statistici, la richiesta di proroga per l’inoltro o la compilazione della dichiarazione dei redditi nonché la registrazione delle imprese presso le assicurazioni sociali e il relativo computo.

Utilizzo digitale dei servizi delle autorità da parte della popolazione
Nel 2021 il 69% delle persone intervistate ha affermato di aver usufruito dei servizi online delle autorità in circa la metà o nella maggior parte dei casi. Questo valore è quindi superiore a quello dell’indagine relativa al 2018 (63%). Le prestazioni offerte online più utilizzate dalla popolazione sono la dichiarazione dei redditi e il pagamento delle fatture. Inoltre, nel 2021 tra i servizi digitali maggiormente utilizzati dalla popolazione rientrava la prenotazione dell’appuntamento per vaccinarsi contro la COVID-19.

Ostacoli all’utilizzo da parte della popolazione
Usufruire dei servizi online delle autorità non funziona sempre senza intoppi. Nel 2021, ad esempio, circa un quinto delle persone intervistate ha identificato dei fattori che limitano l’utilizzo dei servizi offerti online dalle autorità. Circa la metà di queste persone ritiene che sia troppo complicato trovare le offerte giuste delle autorità o ha poca fiducia nella protezione e nella sicurezza dei dati.

Soddisfazione di popolazione e imprese
Nonostante i fattori limitanti, la maggior parte delle persone e delle imprese intervistate si è detta generalmente piuttosto soddisfatta dell’offerta di e government delle autorità svizzere. Nel 2021, il 59% delle persone intervistate ha dichiarato di essere piuttosto soddisfatto dei servizi delle autorità offerti online; il 5% estremamente soddisfatto. Per le imprese, i dati corrispondenti si attestano al 66 e al 5%.


Tabelle

Metodologia

L’indicatore mostra la quota delle imprese interpellate che dichiarano di aver fatto ricorso ai servizi online delle autorità per il disbrigo di circa la metà o di una quota maggiore delle proprie procedure amministrative.

I dati sono tratti dallo studio nazionale sul Governo elettronico, svolto su incarico della Segreteria e-government Svizzera e della SECO. La quota rappresentata dall’indicatore corrisponde alla somma delle possibili risposte «ca. la metà», «quasi tutti/e», «tutti/e» alla seguente domanda: «Quanti/e di questi/e servizi/pratiche ha concluso/sbrigato online con gli enti?».

Le imprese dei settori secondario e terziario che, conformemente al registro delle imprese e degli stabilimenti (RIS), hanno sede in Svizzera e sono attive, costituiscono l’universo di base dell’indagine, dal quale l’UST estrae un campione. Il campione comprende sempre n = 4000 imprese. Nel 2017 il tasso di risposta netto è stato del 38,3 per cento, nel 2018 del 34,8 per cento. Le percentuali corrispondono a 1479 interviste realizzate nell’anno di riferimento 2017 e a 1331 interviste realizzate nel 2018. L’indicatore si riferisce solo alle imprese che usufruiscono di servizi delle autorità (2017: 1354 unità; 2018: 1226 unità).

L’estrazione del campione avviene in maniera disproporzionale perché lo studio si concentra soprattutto sulle piccole e medie imprese (PMI) e si prefigge di consentire paragoni tra regioni linguistiche e imprese di diverse categorie di grandezza. Questo campione è stato corretto attraverso una ponderazione basata sulla distribuzione delle imprese all’interno dell’universo di base, in modo da poter fare dichiarazioni rappresentative su questo universo di base. Le risposte non pervenute non sono state analizzate sistematicamente.

Il sondaggio è avvenuto online e per telefono (mixed-mode CAWI e CATI), con una quota preponderante di partecipazioni online.

Gli studi nazionali sul Governo elettronico svolti finora riguardano gli anni di riferimento 2017 e 2018, il prossimo studio è pianificato per il 2021.

Definizioni

Fonti

Contatto

Ufficio federale di statistica Sezione Ambiente, sviluppo sostenibile, territorio
Espace de l'Europe 10
CH-2010 Neuchâtel
Svizzera

Contatto

https://www.bfs.admin.ch/content/bfs/it/home/statistiche/temi-trasversali/monitoraggio-programma-legislatura/indicatori/pratiche-amministrative-elettronice.html