Atteggiamenti nei confronti dei gruppi target
Concetto
L'ostilità si riferisce a un sentimento di inimicizia verso una persona o un atteggiamento di opposizione verso un gruppo. Gli indici di ostilità consentono di cogliere il disaccordo o l'accordo con questo atteggiamento, quando è diretto verso uno dei tre gruppi target: le persone musulmane, nere o ebree.
Interpretazione
Per tutti i gruppi target, i valori medi degli indici che misurano gli atteggiamenti ostili sono vicini a 2 nel 2020, su una scala che va da 1 (disaccordo con gli atteggiamenti) a 4 (accordo con gli atteggiamenti). Ciò mostra che la popolazione non è d'accordo con questi atteggiamenti piuttosto che con quelli: per tutti i gruppi target, gli atteggiamenti sono più positivi che negativi.
Evoluzione
Il valore medio di questi indici è diminuito durante il periodo osservato, indicando uno spostamento verso atteggiamenti sempre meno ostili.
Più cifre su questo argomento
Attraverso la registrazione di opinioni o stereotipi che sono stati utilizzati per costruire gli indici di ostilità, le cifre che seguono forniscono informazioni sugli atteggiamenti della popolazione nei confronti di persone musulmane, nere e ebree.
Alto tasso di rifiuto delle priorità
Nella maggior parte dei casi la popolazione percepisce in modo positivo le persone musulmane, nere ed ebree. La quota della popolazione in accordo con l'affermazione secondo cui il singolo gruppo sia come tutte le altre persone ammonta al 95% per tutti i gruppi.
Rifiuto meno frequente nei confronti delle persone musulmane
La percentuale della popolazione assolutamente in accordo con l'affermazione che i gruppi sono come gli altri era più bassa per le persone musulmane (73%). Questo indica una percezione meno favorevole a priori di queste persone, rispetto alle persone nere (79%) e ebree (80%).
Meno stereotipi negativi sulle persone nere
Degli intervistati che hanno commentato gli stereotipi, il 22% era d'accordo con gli stereotipi negativi sulle persone ebree e il 20% con quelli sulle persone musulmane. L'aderenza scende all'11% nel caso di stereotipi negativi sulle persone nere. Questi dati indicano che a priori si hanno opinioni più positive sule persone nere rispetto a quelle riguardanti gli altri gruppi.
Debole rifiuto degli stereotipi sulle persone musulmane
Nel caso delle persone musulmane, le persone d’accordo con gli stereotipi negativi (20%) vanno di pari passo con la bassa percentuale della popolazione che rifiuta gli stereotipi (5%). Nel caso delle persone ebree e di quelle nere, la quota di popolazione che rifiuta gli stereotipi è più elevata (rispettivamente 16% e 18%). Solo tra le persone nere, il rifiuto (18%) è più alto dell’approvazione (11%).