Questo indicatore fornisce informazioni sulla distribuzione spaziale di diversi gruppi di popolazione. Misura sia la concentrazione che la dispersione delle persone che appartengono a tali gruppi in diverse unità spaziali.
Dal punto di vista dell’integrazione, una diminuzione dell’indice di dissimilarità spaziale rappresenta un miglioramento della situazione.
Dal 2011, a Zurigo l’indice di dissimilarità è calato per le persone nate in Svizzera di nazionalità svizzera e straniera, mentre è leggermente aumentato per le persone di nazionalità svizzera nate all’estero. A Ginevra è diminuito per le persone con nazionalità straniera nate in Svizzera e per quelle di nazionalità svizzera nate all’estero, mentre è aumentato per gli altri due gruppi. A Basilea e a Losanna, l’indice di dissimilarità spaziale è diminuito per tutti i gruppi tranne che per quello delle persone svizzere nate all’estero a Losanna. A Berna si è osservato il contrario.
L’indice di dissimilarità spaziale proposto da Duncan e Duncan misura la distribuzione di un gruppo nelle unità spaziali e varia in teoria da 0 (distribuzione perfettamente uguale) a 1 (distribuzione segregativa massima). Il valore dell’indice mostra la percentuale del gruppo che dovrebbe essere trasferita per ottenere una distribuzione perfettamente uguale alla zona geografica esaminata.
L’indice si calcola nel modo seguente:
con ti = popolazione totale nell’unità spaziale i; T = popolazione totale nella zona esaminata; pi = proporzione del gruppo nell’unità spaziale i; P = percentuale del gruppo nella zona esaminata; xi = popolazione del gruppo X nell’unità spaziale i; X = popolazione del gruppo X nella zona esaminata; n = numero di unità spaziali nella zona esaminata.
Le sottounità spaziali politico-amministrative sulle quali si basano i calcoli sono i quartieri per le grandi città e i Comuni per i Cantoni e gli agglomerati.
