Lo stato di salute autovalutato si riferisce alla valutazione soggettiva del proprio stato di salute e fornisce solitamente un buon quadro dello stato di salute effettivo della popolazione. Nel 2021 lo stato di salute era percepito complessivamente come molto buono. Infatti, l’81,9% della popolazione in Svizzera ha valutato il proprio stato di salute come buono o molto buono, la quota più alta di tutti i Paesi europei. Appena il 4% della popolazione della Svizzera ha qualificato il proprio stato di salute come scarso o molto scarso.
Osservando lo stato di salute autovalutato dal punto di vista dei quintili dei redditi (senza affitto fittizio), si nota una correlazione tra reddito e salute. In Svizzera, mentre l’8,4% delle persone appartenenti alla classe di reddito più bassa (il 20% inferiore della distribuzione dei redditi) ha valutato il proprio stato di salute scarso o molto scarso, tale quota era solo dell’1,2% tra le persone appartenenti alla classe di reddito più elevata (il 20% superiore della distribuzione dei redditi). In Germania e in Francia, ad esempio, le persone appartenenti al quintile dei redditi più bassi ad aver valutato il loro stato di salute come scarso o molto scarso sono state rispettivamente il 20,0 e il 14,4%, mentre nel quintile più alto tali quote sono state solo rispettivamente del 5,4 e del 3,9%.