La soddisfazione riguardo alla vita attuale e ai vari ambiti che la caratterizzano è un indicatore del benessere e della qualità soggettiva della vita. È vero che il prodotto interno lordo (PIL) concorre a misurare la qualità della vita, tuttavia ne contempla unicamente gli aspetti economici senza però restituire un quadro completo degli sviluppi sociali, economici e ambientali. Unitamente ad altri indicatori, quello della soddisfazione per la vita può completare l'espressione del PIL, contribuendo a una migliore valutazione del benessere della popolazione.
Valutazione soggettiva della qualità di vita in Svizzera e in Europa
Il grado di soddisfazione della vita delle persone di 16 anni o più in Svizzera è alto. Infatti, nel 2022, il 37,9% delle persone si dicono molto soddisfatte della loro vita attuale (9 o 10 su una scala da 0 - per niente soddisfatto - pienamente soddisfatto).
La quota di popolazione molto soddisfatta della propria vita aumenta con la formazione ed il reddito. Dai 18 anni in poi, questa quota aumenta anche con l'età. Invece nessuna differenza significativa è stata riscontrata riguardo al sesso.
La percentuale di persone che si dichiarano molto soddisfatte è più alta nei settori relazionali quali la vita in comune, l’ambiente di lavoro o le relazioni personali (55% della popolazione di 16 anni o più). Invece gli aspetti legati alla durata del tempo libero, alla propria situazione finanziaria o alla propria vita attuale sono gli ambiti nei quali il livello di soddisfazione è più basso.
Nel 2022, il livello di soddisfazione della vita in Svizzera è il più alto d’Europa (8,0 su una scala da 0 - per nulla soddisfatto a 10 - completamente soddisfatto). Tra i Paesi confinanti, il livello di soddisfazione è di 7,9 in Austria, 7,2 in Italia, 7,0 in Francia e di 6,5 in Germania. I Paesi con la soddisfazione attuale più bassa sono Bulgaria, Montenegro e Serbia.
Il grado di soddisfazione per la propria vita attuale è rimasta stabile in Svizzera (8,0) tra il 2028 et il 2022 (media europea: risp. 7,3 e 7,1). Nei Paesi limitrofi, è aumentata in Italia (da 7,1 a 7,2) ed è diminuita in Austria (da 8,0 a 7,9), in Francia (da 7,3 a 7,0) e in Germania (da 7,4 a 6,5). Tra il 2018 e il 2022, la soddisfazione per la vita è aumentata maggiormente in Lituania (rispettivamente 6,4 e 7,1) ed è maggiormente diminuita in Germania.
Il benessere della popolazione nel raffronto europeo
Di seguito ci si soffermerà sulla soddisfazione nei confronti della vita attuale, della situazione finanziaria, delle relazioni personali e del lavoro. Ad eccezione della soddisfazione per la propria vita attuale, questi dati sono stati rilevati nel 2018 nell'ambito del modulo europeo sulla qualità della vita dell'indagine SILC. I prossimi risultati saranno pubblicati ogni sei anni a partire dalla SILC 2022. I dati sulla soddisfazione nei confronti della propria vita attuale vengono ora rilevati annualmente. Tuttavia, per motivi di comparabilità con altri indicatori, questi dati non sono stati aggiornati in questo capitolo.
La soddisfazione della vita è stata misurata in Europa su una scala da 0 ("per niente soddisfatto/a") a 10 ("molto soddisfatto/a"). In tutti i Paesi sono state definite le seguenti categorie: livello di soddisfazione basso (0-5), medio (6-8) e molto elevato (9-10).
I link che rimandano ai risultati e alle pubblicazioni a livello europeo sono elencati sotto «Link», alla voce «Informazioni supplementari» in fondo a questa pagina.
Nel 2018 la popolazione europea (UE-28) ha espresso il maggior grado di soddisfazione per le proprie relazioni personali (8,0). La soddisfazione riguardo alla propria vita attuale si è collocata a un valore medio di 7,3, seguita dalla soddisfazione per il lavoro (7,2). La soddisfazione riguardo alla situazione finanziaria ha ottenuto il punteggio più basso in tutta Europa (6,6).
Nel confronto europeo sono state riscontrate solo differenze moderate riguardo alla soddisfazione media nei confronti del lavoro e della situazione finanziaria. Tuttavia, la soddisfazione media nei confronti della situazione finanziaria era inferiore a quella del lavoro in tutti i Paesi.
Nel 2018 quasi l'84% della popolazione europea ha espresso un grado di soddisfazione medio o molto elevato per la vita attuale. Una persona su quattro era molto soddisfatta della vita che stava conducendo in quel momento. Tra i Paesi considerati, l’Irlanda è quello in cui la quota di persone molto soddisfatte della propria vita è maggiore (43,2%). La Serbia, invece, presenta la minor quota di popolazione molto soddisfatta (7,5%). Ad ospitare la proporzione minore di persone non soddisfatte della loro vita attuale è la Finlandia (5,2%).
Se paragoniamo il nostro Paese con quelli limitrofi, vediamo che la Svizzera (38,0%) e l'Austria (39,7%) presentano le quote maggiori di persone molto soddisfatte della loro vita attuale, seguite da Germania (28,3%), Francia (18,3%) e Italia (18,0%). All'estremo opposto della scala, la Germania presenta la più alta percentuale di persone insoddisfatte della loro vita attuale (17,2%) (Italia: 15,7%, Francia: 15,0%, Austria: 9,6%, Svizzera: 8,9%).
Valori medi simili possono nascondere una ripartizione molto diversa della popolazione fra i tre gradi di soddisfazione considerati. Ad esempio, la Slovacchia e l’Italia hanno lo stesso livello di soddisfazione medio (7,1), ma la quota di persone molto soddisfatte della loro vita attuale era nettamente più elevata in Slovacchia che in Italia (risp. 27,5% e 18,0%). La Slovacchia presentava anche una proporzione più elevata, rispetto all’Italia, di persone insoddisfatte della loro vita attuale (risp. 15,7% e 25,3%).
Nel raffronto tra i Paesi si riscontra una correlazione positiva tra il prodotto interno lordo pro capite (PIL) in standard di potere d'acquisto, che rispecchia lo standard di vita della relativa popolazione, e il grado di soddisfazione per la vita attuale. I Paesi con un PIL pro capite basso tendenzialmente presentano una media della soddisfazione per la vita inferiore. In Paesi con un PIL pro capite elevato, come la Svizzera e i Paesi nordici, la soddisfazione per la vita è generalmente più elevata.
Oltre al PIL pro capite, anche altri fattori sono correlati con la soddisfazione per la vita, come la fiducia nelle istituzioni (grado medio della fiducia nei confronti della politica, della polizia e della giustizia). I valori presentati nel grafico seguente sono del 2013 poiché non sono stati rilevati nel 2018 a livello europeo.
La fiducia nel prossimo è anche positivamente associata alla soddisfazione per la vita attuale. I Paesi in cui la fiducia nelle istituzioni è più grande sono anche quelli in cui ci si fida maggiormente del prossimo. I valori presentati nel grafico seguente sono del 2013 poiché non sono stati rilevati nel 2018 a livello europeo.
Oltre al PIL pro capite o alla fiducia, anche altri fattori sono legati alla soddisfazione per la vita attuale. Per informazioni supplementari e grafici relativi ai commenti seguenti si rimanda al sito web di Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione europea.
Secondo la media europea (UE-28), il livello di soddisfazione per la vita attuale varia notevolmente con l'età. Nel 2018 i più soddisfatti della loro vita attuale erano i giovani tra i 16 e i 24 anni. Fanno eccezione i paesi dell’Europa del Nord (Lussemburgo, Paesi Bassi, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Regno Unito) e la Svizzera, dove le persone più soddisfatte della loro vita attuale sono quelle di età compresa tra i 65 e i 74 anni. Anche lo stato di salute soggettivo è in forte relazione con il grado di soddisfazione. Più ci si ritiene in cattiva salute, meno si è soddisfatti della propria vita. La composizione dell’economia domestica influisce a sua volta sulla soddisfazione. A livello europeo, il grado di soddisfazione minore si osserva tra le persone che vivono da sole e le economie domestiche monoparentali. All'altra estremità della scala, le persone più soddisfatte sono le economie domestiche con figli dipendenti (persone di meno di 18 anni e persone tra i 18 e i 24 anni economicamente inattive che vivono con il padre e/o la madre).
A livello individuale, anche certi fattori socioeconomici sono in relazione con il grado di soddisfazione per la vita. C'è una correlazione positiva tra il livello reddituale, quello formativo e la generale soddisfazione per la vita. Sono emerse solo lievissime differenze tra i sessi per quanto riguarda l'argomento in esame. Nella maggior parte dei Paesi gli uomini erano leggermente più soddisfatti della loro vita attuale delle donne.
Nel 2018 il 70% circa degli Europei (UE-28) erano mediamente o molto soddisfatti della situazione finanziaria della loro economia domestica. La quota delle persone molto soddisfatte era di quasi una su cinque (17,9%). Nel confronto europeo, la Danimarca aveva la più alta percentuale di popolazione molto soddisfatta della propria situazione finanziaria (41,3%) e la Serbia la più bassa (3,7%). La quota di persone molto soddisfatte era più di 11 volte inferiore in Serbia che in Danimarca.
Nel 2018, rispetto a quanto accadeva nei Paesi vicini, la quota maggiore di persone molto soddisfatte della loro situazione finanziaria si è riscontrata in Austria (28,4%), seguita dalla Svizzera (27,0%), quella più bassa in Italia (10,8%). In Francia era del 12,0% e in Germania del 25,0%. In Germania è stata registrata la percentuale maggiore di persone poco soddisfatte della propria situazione finanziaria (Germania: 27,9%, seguita dall’Italia: 27,0%, Francia: 25,8%, Austria: 20,1% e Svizzera: 18,7%).
Un fattore in rapporto con il grado di soddisfazione per la situazione finanziaria è la composizione dell'economia domestica. A livello europeo, le economie domestiche composte da due persone senza figli erano quelle più soddisfatte della propria situazione finanziaria. Quelle meno soddisfatte erano le economie domestiche monoparentali, che inoltre erano quelle più esposte al rischio di povertà.
Come nel caso della soddisfazione nei confronti della vita attuale, c'è una correlazione positiva tra il livello reddituale, quello formativo e la soddisfazione per la situazione finanziaria, nonché lievissime differenze tra i sessi. Nella maggior parte dei Paesi gli uomini erano più soddisfatti della loro vita attuale delle donne.
Nel 2018, il 90% degli Europei (UE-28) era mediamente o molto soddisfatto delle proprie relazioni personali. Più del 40% si è dichiarato molto soddisfatto. In Irlanda è stata registrata la maggior quota di popolazione molto soddisfatta delle proprie relazioni personali (59,6%). Invece, la Finlandia e la Svizzera hanno presentato le quote più basse di popolazione poco soddisfatta (risp. 4,2% e 4,3%).
Il raffronto con i nostri Paesi limitrofi indica che nel 2018 la popolazione austriaca (59,5%) e svizzera (56,7%) si è dichiarata più spesso molto soddisfatta delle proprie relazioni personali rispetto a quella tedesca (46,8%), francese (37,6%) e italiana (25,6%). Tra questi cinque Paesi, la Germania è quello in cui è stata riscontrata la maggiore quota di persone poco soddisfatte (il 13,5% contro il 4,3% in Svizzera).
In media in Europa (UE-28), il livello di soddisfazione nei confronti delle relazioni personali varia a seconda dell'età. Sono i giovani (16-24, 25-34 anni) ad essere più soddisfatti delle loro relazioni personali, eccezion fatta nella maggior parte dei paesi dell’Europa del Nord (in particolare Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia, Regno Unito) e della Svizzera, dove sono le persone di 65 anni e più e soprattutto quelle più anziane (75 anni e più) ad essere più soddisfatte.
Le persone che vivono da sole e le economie domestiche monoparentali presentano un grado di soddisfazione nei confronti delle relazioni personali inferiore rispetto agli altri.
In Europa esiste una debole relazione positiva tra il livello di reddito, il livello di istruzione e la soddisfazione nelle relazioni personali. È stata anche riscontrata una differenza di genere molto piccola. Inoltre, in contrasto con quanto appare nella soddisfazione nei confronti della vita e della situazione finanziaria, nella maggior parte dei Paesi le donne sono leggermente più soddisfatte degli uomini.
Nel 2018, oltre l’80% della popolazione europea (UE-28) si è dichiarata mediamente o molto soddisfatta del proprio lavoro; di questo gruppo di persone, quelle molto soddisfatte sono di una persona su quattro (24,9%). In Norvegia si osserva la quota maggiore di persone molto soddisfatte (41,8%), mentre in Grecia (12,1%) si riscontra la quota più bassa.
Dal raffronto tra la Svizzera e i suoi Paesi limitrofi si evince che nel 2018 c'era una maggiore quota di popolazione molto soddisfatta della durata del tempo libero in Austria (40,2%), seguita da quella in Svizzera (34,2%), Germania (25,0%), Francia (20,7%) e Italia (18,9%). La percentuale più alta di persone insoddisfatte è stata riscontrata in Germania, dove il 21,9% della popolazione era poco soddisfatta del proprio lavoro.
Osservando la composizione delle economie domestiche, appare che le coppie senza figli dipendenti sono le più soddisfatte del loro lavoro.
In Europa esiste una correlazione positiva tra il livello di reddito e la soddisfazione nei confronti del lavoro. Anche per quanto riguarda il livello di istruzione il rapporto è positivo, ad eccezione di alcuni paesi dell’Europa del Nord (Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia, Regno Unito, Paesi Bassi, Irlanda, ecc.) e della Svizzera, dove le persone con formazione obbligatoria registrano un livello di soddisfazione più elevato. Le differenze di genere sono molto piccole e si osservano in una minoranza di paesi. Tuttavia, le donne sono leggermente meno soddisfatte degli uomini.
Formulazione di una selezione di domande poste telefonicamente:
- Soddisfazione nei confronti della vita attuale: “In generale, quanto è soddisfatto/a della Sua vita attuale, se 0 significa "per niente soddisfatto/a" e 10 "pienamente soddisfatto/a"?”
- Soddisfazione nei confronti delle relazioni personali: “Se 0 significa "per niente soddisfatto/a" e 10 "pienamente soddisfatto/a", qual è il Suo grado di soddisfazione generale nei confronti delle relazioni personali, per es. con la famiglia, con gli amici o con i colleghi?”
- Soddisfazione nei confronti della durata del tempo libero: “Se 0 significa "per niente soddisfatto/a" e 10 "pienamente soddisfatto/a", in generale quanto è soddisfatto/a del tempo che ha a Sua disposizione per fare ciò che Le piace?”
- Soddisfazione nei confronti della situazione finanziaria: “Se 0 significa "per niente soddisfatto/a" e 10 "pienamente soddisfatto/a", qual è il Suo grado di soddisfazione generale nei confronti della situazione finanziaria attuale della Sua economia domestica?”
- Soddisfazione nei confronti del lavoro: “Se 0 significa "per niente soddisfatto/a" e 10 "pienamente soddisfatto/a", qual è il Suo grado di soddisfazione generale rispetto al Suo lavoro?”
- Fiducia nelle istituzioni (politica, polizia e giustizia): “Se 0 corrisponde a "nessuna fiducia" e 10 corrisponde a "piena e completa fiducia", quanta fiducia ripone in ciascuna delle seguenti istituzioni?
- nel sistema politico
- nella polizia
- nel sistema giudiziario” - Fiducia negli altri: “Su una scala da 0 a 10, considera che si può aver fiducia nella maggior parte delle persone?”
UE
AT=Austria, BE=Belgio, BG=Bulgaria, CY=Cipro, CZ=Cechia, DE=Germania, DK=Danimarca, EE=Estonia, EL=Grecia, ES=Spagna, FI=Finlandia, FR=Francia, HR=Croazia, HU=Ungheria, IE=Irlanda, IT=Italia, LT=Lituania, LU=Lussemburgo, LV=Lettonia, MT=Malta, NL=Paesi Bassi, PL=Polonia, PT=Portogallo, RO=Romania, SE=Svezia, SI=Slovenia, SK=Slovacchia, UK=Regno Unito (UK: solo nel 2018).
Altri Paesi
CH=Svizzera, NO=Norvegia, RS=Serbia.
Informazioni supplementari
Link
Metodologie
Il rapporto seguente è disponibile solo in inglese.
Il rapporto seguente è disponibile solo in francese, tedesco e inglese.
Basi statistiche e rilevazioni
Contatto
Ufficio federale di statistica Sezione Reddito, consumo e condizioni di vitaEspace de l'Europe 10
CH-2010 Neuchâtel
Svizzera
- Tel.
- +41 58 463 68 04