Risultati per cantoni, distretti e communi sotto forma di mappa
Risultati per regione linguistica e tipo d'insediamento
Risultati per regione linguistica e tipo d'insediamento (Sì in%)
Città-campagna*
Svizzera tedesca
Svizzera francese
Svizzera italiana
Svizzera
Urbano
Città nucleo
69.9
80.6
68.4
72.1
Altro spazio urbano
54.7
77.5
67.0
59.9
Intermedio
50.1
74.5
66.2
56.2
Rurale
43.8
72.2
64.3
51.5
Totale
55.0
76.5
66.9
60.3
* La ripartizione dei Comuni qui utilizzata si basa sulla tipologia città/campagna dell’UST del 2012, che ha sostituito la definizione città/campagna in uso dal 2000. Inoltre, nelle zone urbane le città nucleo vengono considerate separatamente, in quanto per esperienza spesso il comportamento in materia di voto presenta un netto distacco rispetto ai Comuni (urbani) rimanenti. I Comuni nella categoria «intermedia» presentano caratteristiche peculiari sia della città che della campagna. Le definizioni e indicazioni più dettagliate sono disponibili in fondo alla pagina, alla voce «Temi correlati».
Anche se la tipologia città/campagna del 2012 è in parte orientata a quella precedente, non è possibile confrontarle direttamente, né allestire serie temporali senza soluzione di continuità. Nel limite del possibile, i risultati delle votazioni comparative precedenti sono stati rappresentati per mezzo della nuova tipologia, tranne che per le votazioni antecedenti al 2010. La contrapposizione città/campagna va perciò interpretata con cautela.
Risultati provvisori
Fonte: UST/statistica delle votazioni
Oggetto
Alla nascita di un figlio le madri che esercitano un’attività lucrativa hanno diritto a un congedo di maternità retribuito di 14 settimane. Ai padri vengono invece concessi per legge uno o due giorni di libero.
Il progetto prevede l’introduzione di un congedo di paternità retribuito di due settimane da prendere entro sei mesi dalla nascita del figlio. La perdita di guadagno legata al congedo di paternità è indennizzata. L’importo dell’indennità è calcolato analogamente a quanto previsto nei casi di maternità e corrisponde all’80 per cento del reddito medio conseguito prima della nascita del figlio, ma al massimo a 196 franchi al giorno. L’Ufficio federale delle assicurazioni sociali stima che al momento dell’entrata in vigore il costo annuo del congedo di paternità di due settimane ammonterà a circa 230 milioni di franchi. Come il congedo di maternità, il congedo di paternità è finanziato mediante le indennità di perdita di guadagno (IPG) e quindi prevalentemente con i contributi dei lavoratori e dei datori di lavoro. Il testo sottoposto a votazione è un controprogetto indiretto all’iniziativa popolare «Per un congedo di paternità ragionevole – a favore di tutta la famiglia», la quale chiede l’introduzione di un congedo di paternità di quattro settimane. L’iniziativa è stata ritirata a condizione che il controprogetto per un congedo di paternità di due settimane entri effettivamente in vigore. Dato il successo del referendum lanciato contro lo stesso, l’oggetto è ora sottoposto al voto popolare.
L'aggiunta di valori arrotondati può comportare differenze minime di arrotondamento.
* Per le definizioni e le spiegazioni si veda la ripartizione in aree urbane e rurali in base alla definizione di agglomerato dell'UST. Fonte: UST/statistica del voto