Pubblicato: 23.05.2023
Autore: Alex Lavrynets
Il progetto StatBot.Swiss ha l’obiettivo di sviluppare un chatbot capace di interagire con i dati aperti delle amministrazioni pubbliche svizzere tramite domande e risposte. Attualmente il progetto è portato avanti congiuntamente dal Centro di competenza per la scienza dei dati (DSCC) e dalla Conferenza svizzera degli uffici regionali di statistica (CORSTAT), con il sostegno dell’Amministrazione digitale Svizzera (ADS) e la partecipazione dell’Università di scienze applicate di Zurigo (ZHAW). Si prevede di avere un prototipo del chatbot entro la fine del 2023.
StatBot.Swiss: un progetto basato sui dati pubblici aperti della Svizzera
Secondo la Strategia OGD 2019–2023, la pubblicazione dei dati aperti delle amministrazioni pubbliche svizzere «promuove la trasparenza e la partecipazione, rafforza il senso di responsabilità e contribuisce all’aumento del valore aggiunto (incremento dell’efficienza in seno all’amministrazione, innovazione, concretizzazione di nuovi modelli imprenditoriali)». Alla luce di quanto sopra, il portale centrale opendata.swiss cataloga i set di dati (dataset) aperti delle amministrazioni pubbliche e li mette a disposizione del pubblico. Esplorare e sfruttare questi dati in modo efficace rimane tuttavia difficile per i non addetti ai lavori. Farlo richiede spesso capacità di manipolazione dei dati (ad es. codifica, formattazione dei dati ecc.). Il progetto StatBot.Swiss ha quindi l’obiettivo di sviluppare un chatbot capace di interagire con i dati aperti delle amministrazioni pubbliche svizzere attraverso domande e risposte in linguaggio naturale (lingua utilizzata dagli esseri umani). Questo approccio facilita la consultazione dei dati digitali pubblici aperti. Il progetto StatBot.Swiss è sostenuto dall’Amministrazione digitale Svizzera (ADS).
StatBot.Swiss: un progetto collaborativo
Il progetto StatBot.swiss è portato avanti congiuntamente dal Centro di competenza per la scienza dei dati (DSCC) e dalla Conferenza svizzera degli uffici regionali di statistica (CORSTAT). In una prima fase il progetto si è concentrato sull’armonizzazione e la standardizzazione di un sottoinsieme di dati tratti dal sito web opendata.swiss. L’obiettivo di tale fase consisteva nel rendere i dati leggibili elettronicamente. Sulla base di questo lavoro il DSCC, con la partecipazione dell’Università delle scienze applicate di Zurigo (ZHAW), sta attualmente sviluppando un chatbot che si serve dell’apprendimento automatico per arrivare a interrogare in modo efficace la banca dati in questione.
StatBot.Swiss: un progetto ambizioso
Il progetto StatBot.Swiss si basa sull’innovativa soluzione open source ValueNet (in inglese). È stata presentata dalla ZHAW nell’ambito del progetto di ricerca INODE (Intelligent Open Data Exploration, in inglese), sostenuto dall’Unione europea. ValueNet offre un sistema completo per interpretare il linguaggio naturale e tradurlo in linguaggio di interrogazione strutturato (SQL, Structured Query Language). Permette di lanciare una ricerca utilizzando i termini specifici dell’interrogazione di una banca dati strutturata di tipo relazionale (dati organizzati in base alle loro relazioni logiche). ValueNet consente inoltre di interrogare la banca dati senza che sia necessario avere conoscenze in ambito di programmazione e senza bisogno di conoscerne lo schema (logica dietro all’organizzazione relazionale dei dati). In un primo momento, il chatbot sarà programmato per trattare richieste in tedesco e inglese. Il francese e l’italiano saranno supportati in un secondo tempo. Si prevede di realizzare un primo prototipo del chatbot, sotto forma di prodotto minimo realizzabile (minimal viable product, MVP), entro la fine del 2023, dopodiché il codice sorgente del programma sarà messo a disposizione del pubblico.
Ultima modifica 23.05.2023
