Il REA deve contenere indirizzi attuali, corretti ed unici. Questi indirizzi vengono ripresi dagli elenchi ufficiali degli indirizzi secondo l’ONGeo. Devono perciò essere conformi alle regole formali enunciate nel catalogo delle caratteristiche del REA e permettere la ricerca delle entrate degli edifici.
L’UST e l’Ufficio federale di topografia (swisstopo), con il supporto di CadastreSuisse, hanno pubblicato una raccomandazione che ha lo scopo di facilitare i compiti dei servizi responsabili dell’attribuzione degli indirizzi secondo il diritto cantonale (in genere i Comuni).
L’UST geolocalizza (georeferenzia) tutti gli edifici registrati nel REA attribuendo loro delle coordinate geografiche.
Le coordinate approssimative degli edifici devono essere registrate dal momento in cui il permesso di costruzione è concesso dal Comune. Queste coordinate provengono dal dossier delle domande di permesso di costruzione. Le coordinate definitive degli edifici sono riprese dai dati della misurazione ufficiale (MU) una volta che l’edificio esistente è misurato.
Le informazioni della MU fungono da fonte di dati principale all’UST per le coordinate. Queste ultime servono da base per la geolocalizzazione per i bisogni delle differenti statistiche. I dati sono messi a disposizione degli utilizzatori via il geoportale federale.