Medienmitteilung

Trasporto merci nel 2022 Nel 2022 il trasporto merci in Svizzera è cresciuto meno del PIL

27.11.2023 - Nel 2022 le prestazioni di trasporto merci sono aumentate solo di poco rispetto all'anno precedente (+0,2%), mentre il prodotto interno lordo (PIL) reale ha registrato un incremento del 2,6%. Prosegue così una tendenza che era già stata osservata da tempo: dal 2012 il trasporto merci in Svizzera sta aumentando in modo meno marcato dell'economia. È quanto emerge dalla statistica del trasporto merci realizzata dall'Ufficio federale di statistica (UST).

Nel 2022 le prestazioni di trasporto sulla rete stradale e ferroviaria svizzera hanno totalizzato 27,9 miliardi di tonnellate-chilometro (una tonnellata-chilometro corrisponde al trasporto di una tonnellata per un chilometro), ovvero lo 0,2% in più rispetto all'anno precedente. Tale aumento è dovuto esclusivamente all'incremento del trasporto merci su rotaia (+0,8%), mentre quello su strada è rimasto praticamente invariato (-0,1%). Nel 2022 la quota dei trasporti ferroviari rispetto alle prestazioni di trasporto nel complesso si aggirava intorno al 38%, quella dei trasporti stradali intorno al 62%.

Evoluzione differente del trasporto merci e della crescita economica

Di norma il trasporto merci dipende strettamente dallo sviluppo economico: se l'economia cresce, lo fa anche la domanda di beni, che quindi devono essere trasportati dalle unità di produzione ai consumatori. Tuttavia, dal momento che il trasporto merci ha anche effetti negativi per le persone e l'ambiente, come il rumore e le emissioni di gas di scarico, in alcuni Paesi si sta cercando di disaccoppiare lo sviluppo delle prestazioni di trasporto da quello dell'economia. In effetti, nel 2022 il trasporto merci, con il già citato 0,2%, è progredito molto meno marcatamente dell'economia, considerato che nello stesso anno è stato registrato un aumento del prodotto interno lordo (PIL) reale del 2,6%. PIL «reale» significa che è stato calcolato al netto dell'inflazione.

Dal 2012 aumento meno marcato delle prestazioni nel trasporto merci su strada rispetto al PIL

L'analisi delle serie temporali mostra che negli ultimi anni è diventato quasi la norma che alla crescita economica faccia fronte un debole aumento del trasporto merci: mentre tra il 2000 e il 2022 il PIL reale è aumentato del 49%, le prestazioni di trasporto del traffico pesante su strada (veicoli di peso totale superiore a 3,5 t) sono aumentate solo del 29%. In parte questo sviluppo disparato è però dovuto al traffico di transito e quindi a un segmento dei trasporti che non ha direttamente a che fare con l'economia svizzera. Dal 2012, il traffico di transito è diminuito drasticamente (-43% fino al 2022), da principio a causa del calo dello sviluppo economico nei Paesi europei, in particolare in Italia.

In secondo luogo, i costi di trasporto, che in Svizzera sono relativamente alti a causa della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) e dei prezzi elevati del diesel, hanno probabilmente impedito una ripresa del traffico di transito sulle strade, mentre le ferrovie sono invece riuscite a guadagnare quote di mercato. Il traffico import/export e il traffico interno hanno continuato a crescere anche tra il 2012 e il 2022 (+10% in totale), ma in misura minore rispetto al PIL (+21%). Probabilmente questo dipende anche dalla struttura economica che sta cambiando. La produzione industriale, che richiede molti trasporti di merci, in Svizzera tende a perdere peso rispetto al settore dei servizi, che genera un volume di trasporto merci minore.

Aumento del trasporto internazionale di merci su strada fino al 2011

Tra il 2000 e il 2011, il trasporto internazionale di merci su strada (importazione, esportazione e transito) ha registrato un forte aumento, pari al 71%. Tale crescita è legata, tra l'altro, all'innalzamento dei limiti di peso. Nell'ambito dell'accordo sui trasporti terrestri tra la Svizzera e l'UE, a partire dal 2001 il peso massimo consentito per i veicoli per il trasporto di merci sulle strade svizzere è stato aumentato in due fasi da 28 a 40 tonnellate, rendendo più redditizio il trasporto internazionale su strada attraverso la Svizzera. Nel periodo dal 2012 al 2022, il trasporto internazionale di merci su strada è diminuito del 9%.

Elevata la quota del traffico merci ferroviario lungo la tratta transalpina

Tra il 2000 e il 2022 il traffico merci ferroviario complessivo in Svizzera è cresciuto solo del 5%, ossia molto meno fortemente del PIL e del trasporto merci su strada. Cionondimeno, la ferrovia ricopre un ruolo importante nella politica dei trasporti svizzera, in particolare per quanto concerne il trasferimento del trasporto merci transalpino dalla strada alla rotaia. Mentre nel 2022, come citato in precedenza, la quota della ferrovia sul totale del trasporto merci in Svizzera era di circa il 38%, per il trasporto transalpino ha raggiunto il 74%.

Informazioni complementari, come tabelle e grafici, si trovano nel PDF seguente.