Statistica finanziaria dell'aiuto sociale in senso lato 2016 Spese per l'aiuto sociale in rialzo del 3,9% nel 2016
Nel 2022 in calo le spese per le prestazioni sociali volte a lottare contro la povertà
Neuchâtel, 22 marzo 2018 (UST) - Nel 2016 le spese per l'aiuto sociale in senso stretto, anche noto come aiuto sociale finanziario, sono aumentate del 3,9% in valori nominali, raggiungendo i 2,7 miliardi di franchi. Nel 2015 l'aumento ammontava al 2,1%, nel 2014 al 5,6%. Come nell'anno precedente, l'incremento delle spese è da ricondurre in parte al numero crescente di persone assistite. Nel 2016 le spese corrispondevano in media a 9961 franchi per ogni beneficiario,
pari a un rialzo dell'1,0%. Questo è quanto emerge dagli ultimi risultati dell'Ufficio federale di statistica (UST). Nel 2015 la percentuale dell'aiuto sociale in senso stretto misurata sul totale delle spese per tutte le prestazioni sociali che, stando al Conto globale della sicurezza sociale (CGSS) ammontavano a 162 miliardi di franchi, era pari all'1,7%.Prestazioni anteposte quale elemento complementare
Per evitare alle persone di dover ricorrere all'aiuto sociale in senso stretto, ovvero all'aiuto sociale finanziario, i Cantoni le assistono con prestazioni sociali legate al bisogno anteposte all'aiuto sociale. Queste prestazioni, unitamente all'aiuto sociale in senso stretto, costituiscono l'aiuto sociale in senso lato. Nel 2016 Confederazione, Cantoni e Comuni hanno devoluto alle prestazioni dell'aiuto sociale in senso lato circa 8,2 miliardi di franchi, di cui il 59,9% (4,9 miliardi di franchi) è stato destinato alle prestazioni complementari all'AVS e all'AI e un altro terzo all'aiuto sociale in senso stretto. Nel complesso, le rimanenti prestazioni dell'aiuto sociale in senso lato (aiuti per la vecchiaia e l'invalidità, aiuto ai disoccupati, aiuti familiari, anticipo degli alimenti e indennità per l'alloggio) hanno costituito solo il 6,8% delle spese. Questo gruppo di prestazioni non è erogato in tutti i Cantoni; peraltro alcune prestazioni possono essere introdotte o abolite nel corso di un anno.
Aumento anche dell'aiuto sociale in senso lato
L'anno precedente le spese per l'aiuto sociale in senso lato si sono attestate a 8,0 miliardi di franchi, pari a 208 milioni di franchi in meno. Rispetto al 2015, quindi, si è registrato un aumento nominale del 2,6%. In confronto all'anno precedente, in cui l'incremento è stato pari all'1,9%, le spese sono aumentate più rapidamente. Nel 2016 la maggior crescita assoluta (119 milioni di franchi) è stata osservata nelle prestazioni complementari all'AVS e all'AI (+2,5%), seguite dall'aiuto sociale in senso stretto, che attesta spese supplementari pari a 103 milioni di franchi (+3,9%). Le spese per gli aiuti per la vecchiaia e l'invalidità gli aiuti familiari e gli anticipi degli alimenti sono invece diminuite nel complesso di circa 19 milioni di franchi.
Anche l'aumento delle spese relative alla popolazione è cresciuto più velocemente. Nel 2015 le spese annue medie per le prestazioni di aiuto sociale in senso lato per abitante ammontavano ancora a 958 franchi (+0,8% rispetto al 2014), mentre nel 2016 sono salite a 972 franchi (+1,4%).
Quote di finanziamento stabili
Nel 2016, il 44,6% delle spese per l'aiuto sociale in senso lato è stato sostenuto dai Cantoni, il 36,8% dai Comuni e il 17,9% dalla Confederazione. Rispetto agli anni precedenti tali quote hanno subito modifiche minime, inferiori a un punto percentuale.
Informazioni complementari, come tabelle e grafici, si trovano nel PDF seguente.
Download comunicato stampa
Spese per l'aiuto sociale in rialzo del 3,9% nel 2016
(PDF, 4 pagine, 137 kB)
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