Comunicato stampa

Nuovi risultati della statistica della superficie in Svizzera Più superfici d'insediamento e meno superfici agricole

Neuchâtel, 22.11.13 (UST) - Nell'arco di 24 anni la superficie d'insediamento della Svizzera è cresciuta di 584 km2, ovvero un'area equivalente alla superficie del Lago Lemano. L'incremento è andato prevalentemente a discapito delle superfici agricole. In altitudine, il bosco si è esteso mentre un quarto dei ghiacciai è scomparso. Questi sono i risultati aggiornati della statistica della superficie realizzata dall'Ufficio federale di statistica (UST) disponibili, per la prima volta, per due intervalli di 12 anni per tutta la Svizzera.

Nell'arco di 24 anni la quota di superficie d'insediamento sulla superficie complessiva della Svizzera è salita dal 6,0 al 7,5%. Le nuove superfici d'insediamento hanno preso il posto di campi (32%), di prati naturali (33%), di terreni a frutticoltura, viticoltura e orticoltura (13%) e di pascoli (8,7%). Il 52% delle nuove superfici d'insediamento è stato convertito in area edificata (edifici e terreni annessi), il 17% in superfici del traffico e il 14% in superfici d'insediamento speciali (cantieri, cave, discariche e impianti per l'approvvigionamento e lo smaltimento). Il restante 17% è stato convertito in parti uguali in area industriale o in zone verdi e di riposo. L'aumento più significativo di superfici d'insediamento è stato registrato nelle cinture di agglomerazione e nelle aree metropolitane che inglobano più città, come tra Ginevra e Losanna o tra Olten e Zurigo. Anche le aree rurali dell'Altipiano, i fondivalle nello spazio alpino e alcune zone del Giura sono state particolarmente interessate da questa crescita.

Rallenta la crescita della superficie d'insediamento

Tra i due periodi di osservazione 1985-1997 e 1997-2009, la crescita delle superfici d'insediamento in Svizzera è rallentata. Il rallentamento è stato notevole soprattutto per le aree industriali e artigianali (dal 22% all'8,7%), meno accentuato per le aree edificate (dal 18% al 12%) e per le superfici del traffico (dal 9,5% al 5,5%). L'estensione delle zone verdi e di riposo, invece, è proseguita senza interruzione e la superficie ad esse dedicata è aumentata in entrambi i periodi di osservazione del 17%. A questa espansione hanno contribuito in particolare i terreni da golf, la cui superficie è quasi triplicata nel secondo periodo di osservazione, superando per la prima volta l'area dedicata agli orti familiari.

Perdita di terreno coltivo in montagna e nelle valli

Tra il 1985 e il 2009 ogni secondo in Svizzera si sono persi 1,1 m2 di terreno coltivo: la superficie agricola totale si è quindi ridotta del 5,4% (850 km2), un'area pari a dieci volte il lago di Zurigo. La perdita è stata più marcata nel periodo 1985-1997 (3,3%) rispetto all'intervallo 1997-2009 (2,2%). La superficie agricola scomparsa è stata convertita soprattutto in superficie d'insediamento, mentre una parte più modesta si è trasformata in bosco, boschetto e superficie improduttiva, con notevoli differenze a seconda dell'altitudine. Infatti, nelle regioni con insediamenti permanenti situati a bassa altitudine sono stati ricavate superfici d'insediamento dall'80% delle superfici un tempo agricole, mentre nelle regioni di montagna ha prevalso il rimboschimento degli alpeggi.

Più bosco e meno ghiaccio ad alta quota

Boschi e boschetti sono aumentati del 3,1% nell'arco di 24 anni. Come già osservato per le superfici agricole e d'insediamento, la trasformazione è stata più marcata nell'intervallo 1985-1997 (2,2%) rispetto al secondo periodo di osservazione 1997-2009 (0,9%). La crescita del bosco è stata circoscritta principalmente allo spazio alpino, mentre nell'Altipiano e nel Giura si è osservato addirittura un leggero calo della superficie forestale nel secondo periodo. Colpisce la regressione dei ghiacciai in alta montagna: nell'arco di 24 anni è andato perduto un quarto della superficie, equivalente a 390 km2, pari a dieci volte la superficie del lago di Biel/Bienne.

Un settimo della Svizzera è cambiato, con grandi differenza tra regione e regione

In 24 anni il 15% della superficie nazionale ha subito cambiamenti nel tipo di utilizzazione del suolo. I maggiori cambiamenti hanno interessato lo spazio alpino meridionale (Ticino e Vallese) e le aree metropolitane Ginevra-Losanna e Zurigo. Solo nelle aree di alta montagna le superfici continue non hanno subito trasformazioni.