Indicatore di legislatura: Investimenti nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Estratto dall’obiettivo 6: il nostro Consiglio favorisce il potenziamento delle infrastrutture digitali per sostenere il processo di digitalizzazione dell’economia e della società […].
Significato dell’indicatore: Al girono d'oggi la digitalizzazione è sempre più presente in tutti gli ambiti della vita, dalla vita privata all’economia e allo Stato. In particolare negli ultimi due citati la digitalizzazione dei processi consente di aumentare l’efficienza. Per un Paese povero di risorse naturali come la Svizzera è importante sfruttare al meglio il potenziale offerto dalla digitalizzazione per aumentare la produttività del lavoro e per affermarsi come piazza economica e di ricerca innovativa e orientata al futuro.
L’indicatore si riferisce al totale degli investimenti effettuati nell’economia svizzera nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), in milioni di franchi, ai prezzi dell’anno precedente. Non consente di trarre conclusioni né sull’utilizzo delle TIC né sul valore aggiunto di questi investimenti.
Obiettivo quantificabile: configurando in modo ottimale le condizioni quadro, gli investimenti nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione in Svizzera aumentano.
Gli investimenti nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) sono aumentati in media del 5% all’anno tra il 1996 e il 2021.
In Svizzera gli investimenti statali e dell’economia privata nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) sono passati da 10 338 nel 1996 a 35 094 milioni di franchi nel 2021 (ai prezzi dell’anno precedente, anno di referenza 2010), facendo registrare un aumento medio annuo del 5%. Nel 2021 più dei quattro quinti degli investimenti sono stati effettuati nell’ambito dei software e delle banche dati, oltre un decimo nelle tecnologie della comunicazione e la parte restante nelle tecnologie dell’informazione. L'aumento più marcato degli investimenti dal 1996 è quello osservato per i software e le banche dati.
Diplomi nel settore TIC
La capacità di un’economia di sfruttare le opportunità di crescita e d’innovazione connesse alla digitalizzazione dipende anche dal numero di persone con una formazione nel settore TIC. Nel 2021 sono stati consegnati 7138 diplomi in questo settore, ovvero sette volte di più del numero rilevato nel 1990. Due quinti di questi diplomi erano costituiti da attestati federali di capacità (AFC).
Brevetti TIC depositati
Il numero di brevetti TIC depositati conformemente al Trattato di cooperazione in materia di brevetti (PCT) evidenzia l’importanza del settore TIC nelle attività di ricerca e sviluppo. Nel 2019 la Svizzera ha depositato 37,2 domande di brevetti TIC per milione di abitanti, posizionandosi all'ottavo posto nella classifica degli Stati dell’OCSE. Al primo posto vi era la Svezia (150,8), seguita dalla Corea (138,2), dal Giappone (95,2) e dalla Finlandia (95,1).