Nel 2023, nel trasporto merci sulla rete ferroviaria svizzera sono state fornite prestazioni per 9,9 miliardi di tonnellate-chilometro nette. Il calo è stato del 5,7% rispetto al 2022 e del 2,1% rispetto al 2019, anno precedente la pandemia. A parte il primo anno di pandemia 2020, le prestazioni di trasporto 2023 sono state le più basse dal 2012.
Nel 2022 il contributo della ferrovia sul totale delle prestazioni di trasporto su strada e ferrovia si è attestato al 38%. Dopo aver perso importanza negli anni ‘80 e ‘90, recentemente la ferrovia ha visto stabilizzarsi la propria quota di mercato. A contribuirvi è stata tra le altre cose la promozione del traffico merci ferroviario attraverso la riforma delle ferrovie, la modernizzazione delle infrastrutture nonché le indennità e gli aiuti agli investimenti. A stabilizzare la quota della ferrovia ha inoltre contribuito l’introduzione della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) per gli autocarri e i trattori a sella.
Trasporto merci su rotaia, 2023
Prestazioni del trasporto
9,9 mia. di tonnellate-km nette
Variazione dal 2000
–0,6%
Volume di merci trasportate
67,1 mio. di tonnellate
Variazione dal 2000
+7,2%
Prestazioni chilometriche
27,4 mio. di treni-km
Variazione dal 2000
–13,0%
Fonte: UST – Statistica dei trasporti pubblici (TP)
Traffico interno e internazionale
Mentre con i veicoli stradali vengono effettuati perlopiù trasporti brevi in territorio nazionale, in ambito ferroviario dominano le corse di transito, ovvero i trasporti su lunga distanza. Nel 2023, al traffico di transito era da ricondurre il 63% delle prestazioni di trasporto nel traffico merci ferroviario, mentre il traffico interno ha raggiunto una quota del 26%. Dal 2008 quest’ultimo è diminuito sia in termini percentuali (–3 punti percentuali) che assoluti (–0,6 mia. tonnellate-chilometro). Nel 2023 le importazioni ed esportazioni hanno raggiunto, insieme, il 11% delle prestazioni di trasporto nel traffico merci ferroviario.
Nel traffico merci ferroviario transfrontaliero, la Germania si è piazzata in cima alla classifica in qualità di Paese sia d’origine che di destinazione. Altri Paesi di rilievo sono stati il Belgio e l’Italia, abbondantemente distanziati dalla Germania in particolare per quanto concerne le importazioni. Sono invece meno marcate le differenze rispetto alla Germania in termini di volumi di merci esportate.
Merci trasportate
Una parte relativamente importante delle prestazioni di trasporto nel traffico ferroviario è ascrivibile ai gruppi di merci «Metalli e prodotti in metallo», «Prodotti alimentari» e «Prodotti petroliferi». Per molti trasporti, tuttavia, non è possibile identificare statisticamente il tipo della merce, perché le merci sono rilevate insieme al container, alle casse mobili o al veicolo a motore con cui sono trasportate. Questo genere di trasporti viene definito «trasporto combinato».
Le principali cifre chiave sul traffico merci ferroviario vengono pubblicate a cadenza trimestrale.
Trasporto merci su rotaia negli ultimi quattro trimestri disponibili (tra parentesi: variazione rispetto all'anno precedente)
2° trimestre 2023
3° trimestre 2023
4° trimestre 2023
1° trimestre 2024 p
Tonnellate trasportate, in mio.
13,9 (–4,1%)
13,1 (–4,5%)
12,7 (–6,2%)
13,2 (–2,6%)
Tonnellate-km, in mio.
2 733,7 (–4,4%)
2 501,3 (–6,4%)
2 402,9 (–8,3%)
2 510,0 (–7,5%)
p dati provvisori (stato: 17.06.2024)
N.B.: analogamente al Regolamento (UE) N. 2018/643 solo imprese con una prestazione di trasporto annua di almeno 500 milioni di tonnellate-chilometro.
Fonte: UST – Statistica dei trasporti pubblici (TP)
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