1. Quali sono le principali differenze tra la statistica demografica delle imprese (UDEMO) e la statistica strutturale delle imprese (STATENT) ?
Sebbene esse siano basate sulle stesse fonti di dati, l’UDEMO e la STATENT si differenziano principalmente su tre aspetti :
- periodo di riferimento : la STATENT censisce tutte le unità attive nel mese di dicembre, mentre l’UDEMO considera l’anno civile. Di conseguenza, la popolazione delle imprese attive, che serve da riferimento per la produzione di tutte le statistiche UDEMO, comprende tutte le unità che sono state attive a un momento determinato nel corso dell’anno di rilevazione, indipendentemente dal fatto che esse siano attive o meno nel mese di dicembre ;
- definizione degli impieghi : la STATENT considera unicamente le persone attive nel mese di dicembre, mentre l’UDEMO fa riferimento alla nozione di numero medio di impieghi durante il periodo di attività (vedi domanda 3);
- attività economiche e forme giuridiche prese in considerazione : il campo d’analisi dell’UDEMO è sensibilmente più ristretto rispetto a quello della STATENT (vedi domanda 2).
2. Quali attività economiche e forme giuridiche vengono prese in considerazione dall’UDEMO ?
La statistica sulla demografia delle imprese (UDEMO) considera solo le unità attive nel settore privato o pubblico che esercitano un'attività economica commerciale nei settori secondario e terziario (escluse le attività delle holding). Questa statistica esclude pertanto il settore primario, l'amministrazione pubblica e le istituzioni senza scopo di lucro al servizio delle economie domestiche (ISLED). A titolo d’esempio, in questa statistica i rami « istruzione » e « sanità e servizi sociali » includono maggioritariamente delle unità attive nel settore privato.
3. Come viene calcolato il numero di impieghi nell’UDEMO ?
Conformemente alle direttive internazionali, il numero di impieghi corrisponde al numero medio di impieghi durante il periodo d’attività arrotondato al numero intero più vicino. Concretamente, il numero di impieghi per un determinato anno si ottiene dividendo la somma del numero di impieghi di ogni mese per il numero di mesi d’attività dell’impresa. Se un’impresa viene ad esempio creata in novembre e impiega una persona in novembre e tre in dicembre, essa conterà 2 impieghi nell’anno di riferimento della statistica.
4. Con quale frequenza vengono rivisti i dati UDEMO ?
Le fonti a partire dalle quali vengono prodotti i dati UDEMO sono continuamente aggiornate. Tuttavia, l’integrazione degli adeguamenti nelle statistiche non sempre avviene allo stesso ritmo dell’integrazione nelle fonti di dati. Queste ultime possono fondarsi su dati amministrativi che abitualmente conoscono stati diversi nel corso del tempo. Inoltre le statistiche devono presentare una certa stabilità a livello di risultati, in modo da soddisfare l’esigenza di costanza manifestata dagli utenti. Bisogna quindi sempre mantenere l’equilibrio tra stati diversi dei dati ed esigenze degli utenti. È per questa ragione che le serie di risultati statistici sono riviste a intervalli regolari e le fonti aggiornate di continuo. In linea con le abituali politiche di revisione delle statistiche economiche, l'UDEMO viene rivista circa ogni 5 anni.
La prima rettifica dei dati UDEMO ha avuto luogo nel marzo 2022 e ha riguardato tutti i dati prodotti fino a quella data per gli anni di riferimento dal 2013 al 2018. Questa rettifica non ha comportato alcun cambiamento metodologico. Le nuove serie differiscono dalle vecchie serie in quanto tengono conto delle informazioni più recenti disponibili nelle fonti. Può trattarsi di nuove informazioni che non esistevano al momento della produzione delle vecchie serie o di correzioni di valori imprecisi o errati, come ad esempio le correzioni derivanti dall'integrazione dei dati più aggiornati forniti dalle casse AVS o dai continui miglioramenti nella codifica delle unità in termini di attività economiche (classificazione NOGA).