Le spese per le prestazioni sociali, in milioni di franchi, registrano globalmente una tendenza al rialzo almeno dal 1900. Questa crescita attesta, tra l’altro, la costruzione del sistema sociale svizzero e l’evoluzione degli stili di vita della popolazione. Anche la crescita demografica ed economica del Paese hanno un ruolo importante.
Da un anno all’altro, l’aumento delle spese sociali può rivelarsi più o meno pronunciato anche a seconda delle fluttuazioni della congiuntura economica (disoccupazione).
Le spese per le prestazioni sociali
1990 |
2015 |
2016 |
2017p |
|
---|---|---|---|---|
In milioni di franchi |
165 800 |
170 989 |
174 680 |
|
Per abitante, in franchi |
10 710 |
20 018 |
20 421 |
20 668 |
In % del PIL |
15,6% |
25,2% |
25,8% |
26,1% |
In Svizzera, le prestazioni sociali sono versate in larga misura dalle assicurazioni sociali. In cima alla classifica vi sono AVS, AI, previdenza professionale e assicurazione malattie, che complessivamente rappresentano i due terzi delle prestazioni sociali. Esistono altri regimi relativamente importanti, come il finanziamento pubblico del sistema sanitario, la continuazione del versamento del salario in caso di malattia (conformemente al codice delle obbligazioni, CO) e le indennità giornaliere (LCA). Nella parte inferiore del grafico si trovano l’aiuto economico (aiuto sociale compreso) e la politica in materia d’asilo e di rifugiati: nel complesso, la loro quota non supera il 3%. Tra i regimi meno importanti dal punto di vista finanziario figurano le organizzazioni senza scopo di lucro, le indennità in caso di maternità, l’assicurazione militare e altri regimi (perlopiù cantonali).
Altre statistiche, come il Conto generale delle assicurazioni sociali (CGAS) o la statistica finanziaria dell’aiuto sociale in senso lato, forniscono informazioni più dettagliate sulle finanze dei diversi regimi di sicurezza sociale (cfr. «Altre statistiche sulle finanze della sicurezza sociale» in fondo alla pagina).
Le numerose prestazioni sociali previste possono essere classificate a seconda del tipo di rischio o di bisogno cui intendono far fronte: si tratta delle funzioni della sicurezza sociale.
Le funzioni della vecchiaia e della malattia/cure sanitarie rappresentano, complessivamente, circa i tre quarti dell'insieme delle spese per le prestazioni sociali. La loro quota relativa è rimasta pressoché stabile nel corso degli ultimi due decenni. La quota relativa alla funzione dell'invalidità ha guadagnato terreno fino agli inizi degli anni 2000, per poi tornare progressivamente al livello del 1990. Le spese per la funzione della disoccupazione variano a seconda della congiuntura economica
Le spese totali del sistema di sicurezza sociale comprendono non soltanto le prestazioni sociali, bensì anche i costi amministrativi e altre spese. Questi costi e spese consentono ai regimi di funzionare secondo le norme previste. Le prestazioni sociali rappresentano circa i nove decimi delle spese totali per la sicurezza sociale.
Le entrate della sicurezza sociale
Il sistema di sicurezza sociale viene alimentato da entrate che coprono le spese per le prestazioni sociali così come i costi amministrativi e le altre spese. Il continuo aumento delle entrate riflette quindi quello delle spese. Le entrate possono subire fluttuazioni provvisorie poiché subiscono l’influenza degli alti e dei bassi registrati dai mercati finanziari e dall’economia reale.
1990 |
2015 |
2016 |
2017p |
|
---|---|---|---|---|
In milioni di franchi |
112 338 |
212 118 |
216 809 |
222 358 |
Per abitante, in franchi |
16 728 |
25 611 |
25 893 |
26 309 |
In % del PIL |
24,3% |
32,3% |
32,7% |
33,3% |
Le spese per la sicurezza sociale sono finanziate per due terzi grazie ai contributi sociali dei datori di lavoro e delle persone assicurate (dipendenti, indipendenti e altri). La quota dei contributi sociali delle persone assicurate ha registrato un aumento, da ricondurre tra l’altro al rincaro dei premi della cassa malati. Nel tempo è cresciuta anche l’incidenza dei contributi pubblici, mentre i redditi patrimoniali sono in continuo calo dagli inizi del 21esimo secolo. Questi ultimi derivano in particolare dalla gestione patrimoniale delle casse pensioni (LPP).
La differenza tra entrate e spese (saldo) non può essere interpretato come profitto o perdita, in quanto il metodo utilizzato non si basa su criteri puramente contabili.
Informazioni supplementari
Altre statistiche sulle finanze della protezione sociale
Altre statistiche prendono in considerazione le finanze della sicurezza sociale in Svizzera sotto punti di vista diversi.
- Conto generale delle assicurazioni sociali (CGAS): il CGAS è pubblicato dall’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) e informa in modo dettagliato sulle spese e gli introiti di nove delle principali assicurazioni sociali svizzere: AVS, AI, PC, PP, AMal, ANF, IPG, AD e AF.
- Statistica finanziaria dell’aiuto sociale in senso lato: elaborata dal UST, essa fornisce una panoramica delle spese per le prestazioni nette dell’aiuto sociale in senso lato. Queste prestazioni sono versate segnatamente dai Cantoni.
- Statistica finanziaria dell’Amministrazione federale delle finanze (AFF): L’Amministrazione federale delle finanze (AFF) presenta i conti della Confederazione, dei Cantoni, dei Comuni e delle assicurazioni sociali. Questa statistica consente, tra l’altro, di identificare le spese per la sicurezza sociale.
Basi statistiche e rilevazioni
Contatto
Ufficio federale di statistica Sezione Analisi socialiEspace de l'Europe 10
CH-2010 Neuchâtel
Svizzera