Risultati per cantoni, distretti e communi sotto forma di mappa
Risultati per regione linguistica e tipo d'insediamento
Modifica della legge sul cinema (Sì in%)
Città-campagna
Svizzera tedesca
Svizzera francese
Svizzera italiana
Svizzera
Urbano
Città nucleo
64.2
75.9
58.9
66.3
Altro spazio urbano
53.4
71.8
57.7
57.4
Intermedio
50.6
69.9
56.7
54.9
Rurale
48.3
66.4
57.6
53.0
Totale
54.6
71.6
57.9
58.4
La ripartizione dei Comuni qui utilizzata si basa sulla tipologia città/campagna dell’UST del 2012, che ha sostituito la definizione città/campagna dal 2000. Inoltre, nelle zone urbane le città nucleo vengono considerate separatamente, in quanto per esperienza spesso il comportamento in materia di voto presenta un netto distacco rispetto ai Comuni (urbani) rimanenti. I Comuni nella categoria «intermedia» presentano caratteristiche peculiari sia della città che della campagna.
Anche se la tipologia città/campagna del 2012 è in parte orientata a quella precedente, non è possibile confrontarle direttamente, né allestire serie temporali senza soluzione di continuità. Nel limite del possibile, i risultati delle votazioni comparative precedenti sono stati rappresentati per mezzo della nuova tipologia, tranne che per le votazioni antecedenti al 2010. La contrapposizione città/campagna va perciò interpretata con cautela.
Fonte: UST/statistica delle votazioni
Oggetto
Le emittenti televisive svizzere sono obbligate a investire il quattro per cento della loro cifra d’affari nella creazione cinematografica nazionale. Forniscono in tal modo un importante contributo alla produzione nazionale di film. Sempre più spesso tuttavia i film e le serie sono fruibili, a richiesta, anche su Internet (streaming). Finora in Svizzera per i servizi di streaming, attivi perlopiù a livello mondiale, non vige nessun obbligo d’investimento.
La modifica della legge sul cinema prevede di estendere anche ai servizi di streaming l’obbligo di investire il quattro percento della cifra d’affari realizzata in Svizzera nella creazione cinematografica nazionale. Essi potranno partecipare direttamente alla produzione di film e serie svizzeri oppure versare una tassa sostitutiva a favore della promozione del cinema svizzero. Inoltre dovranno riservare il 30 per cento del loro catalogo a film e serie prodotti in Europa. Contro questa modifica di legge è stato chiesto il referendum.
Oggetti di precedenti votazioni inerente al medesimo tema