Trasporto merci via aria, acqua e oleodotto
Nel 2023, nel traffico di linea e charter, negli aeroporti svizzeri tra carico e posta sono state trasportate un totale di 361 280 tonnellate. Questo volume totale è diminuito dell’1% rispetto al 2022, ma era ancora del 22% al di sotto del livello registrato nel 2019, l'anno pre-covid. Nel 2023, il tonnellaggio del carico era chiaramente dominante con una quota del 96%. Il 73% del carico aereo e l’81% della posta aerea sono passati dall’aeroporto di Zurigo.
Tra il 2000 e il 2002, il traffico carico aveva già subito una forte diminuzione in seguito al fallimento di Swissair. Ma aveva parzialmente recuperato fino all'arrivo della pandemia di covid-19.
In Svizzera, il trasporto di merci per vie d’acqua si limita perlopiù alla navigazione sul Reno. L’importanza di quest’ultima per il commercio estero della Svizzera non va sottovalutata, anche se negli scorsi decenni ha registrato un forte decremento. Nel 2022 nei porti renani dei Cantoni di Basilea Città e Basilea Campagna sono stati trasbordati 4.6 milioni di tonnellate di merci, ovvero il 7% circa di tutte le importazioni ed esportazioni della Svizzera. Nel 2022 le principali merci trasportate nella navigazione sul Reno sono state il petrolio greggio e i prodotti petroliferi, seguiti da minerali non energetici e altri materiali.
Nell’importazione di petrolio greggio e di prodotti petroliferi giocano un ruolo importante anche gli oleodotti. Nel 2022, ad arrivare in Svizzera attraverso condotte è stato il 42% delle importazioni di questo tipo (3,7 mio. t). Per 81% si trattava di petrolio greggio pompato attraverso l’«Oléoduc du Jura Neuchâtelois» fino alla raffineria di Cressier (NE).