Biblioteche

Il pubblico delle biblioteche et mediateche
Utilizzo dei servizi offerti
Utilizzazione per età, livello di formazione e regione linguistica

Il pubblico delle biblioteche et mediateche

Quasi come nel 2014 (44%), nel 2019 il 43% della popolazione dai 15 anni in su ha frequentato una biblioteca o una mediateca. Quasi la metà di queste persone, vale a dire il 21% della popolazione, vi si è recato sette volte o più.

Si riscontra che la propensione degli Svizzeri a frequentare una biblioteca differisce in funzione dell’età e del sesso.

Nel 2019 vi è andato almeno una volta il 62% dei giovani tra i 15 e i 29 anni. Ciò può essere legato alla formazione. Questa quota diminuisce poi progressivamente, per raggiungere il 22% tra le persone di 75 anni o più. Nel 2019, inoltre, a recarsi in biblioteca almeno una volta è stato il 46% delle donne e il 39% degli uomini. Queste differenze non sono cambiate rispetto al 2014.

Nel 2019 ha usufruito di una biblioteca in Svizzera oltre la metà delle persone con una formazione di livello terziario (54%). Si tratta di una percentuale maggiore rispetto alle persone con un livello di formazione secondario (35%) o senza formazione postobbligatoria (31%). È interessante notare che nel 2014 la proporzione di persone di quest’ultima categoria ad aver visitato una biblioteca ammontava al 38%.

Il 34% della popolazione ha frequentato questi stabilimenti per scopi privati, e un quinto (20%) per lavoro e/o formazione. Sono state le donne (39%) più che gli uomini (30%) a recarsi in biblioteca per questioni afferenti al tempo libero; questa differenza di genere, però, scompare quando in biblioteca ci si va per lavoro o formazione (circa il 20% per entrambi i sessi).

Utilizzo dei servizi offerti

I servizi che offrono le biblioteche sono numerosi e diversificati. Includono servizi tradizionali (come prendere in prestito libri o altri documenti, leggere libri o giornali sul posto, usare i locali per lavorare o rilassarsi), ma anche nuove attività come visitare mostre, concerti, corsi e visite guidate.

I servizi tradizionali offerti dalle biblioteche sono quelli più utilizzati: il 40% della popolazione svizzera ha letto sul posto quotidiani o riviste cartacee, il 35% ha preso in prestito libri o altri documenti cartacei e il 24% ha usato o preso in prestito documenti elettronici come e-book, e-video ecc.

Una persona su dieci ha usato i locali della biblioteca per altre attività (come giocare, rilassarsi, incontrare persone) e il 9% ha visitato mostre, assistito a concerti, letture, laboratori ecc.

L’utilizzazione di alcuni di questi servizi differisce in base al sesso, in particolare il prestito di libri o altri documenti cartacei, giacché a farne uso è il 42% delle donne, che è quasi il doppio degli uomini (22%). Inoltre, le donne (28%) chiedono aiuto o consigli al personale della biblioteca più frequentemente degli uomini (14%).

Utilizzazione per età, livello di formazione e regione linguistica

Nel 2019, più di una persona su due di 75 anni o più ha letto quotidiani o riviste cartacei nei locali della biblioteca. Questa attività è anche preferita dalle persone senza formazione postobbligatoria (il 51%, rispetto al 36% delle persone con diploma di livello terziario). Prendere in prestito libri o altro materiale stampato è più popolare tra i più giovani (15–29 anni) e tra coloro che hanno una formazione terziaria (il 42% rispetto al 28% di coloro che non hanno una formazione postobbligatoria).

Gli italofoni (53%) vanno più spesso nelle biblioteche per leggervi quotidiani o riviste rispetto ai germanofoni (41%) o ai francofoni (35%). La proporzione è invertita per il prestito di libri o altri documenti: lo fanno il 36% dei germanofoni e il 35% dei francofoni contro il 26% degli italofoni. Infine, i germanofoni si distinguono dai loro vicini per l’utilizzazione o il prestito di documenti elettronici, dal momento che a farlo è il 27% di loro, contro il 17% dei francofoni e degli italofoni.

La Statistica svizzera delle biblioteche - in francese