Andamento contrastante di nascite, decessi, matrimoni e divorzi nel 2022
Neuchâtel, 29.06.2017 (UST) - Il 2016 è stato segnato da un aumento delle nascite, dei matrimoni e delle unioni domestiche registrate. È progredito anche il numero di riconoscimenti di paternità e di divorzi. Solo il numero di decessi è diminuito rispetto al 2015. Continua a prolungarsi la speranza di vita. Questi i risultati definitivi della statistica del movimento naturale della popolazione realizzata dall'Ufficio federale di statistica (UST).
L'incremento naturale, ovvero la differenza tra le nascite e i decessi, è un fattore di crescita della popolazione. È in aumento e si attesta a 22'900 persone. Questa cifra, come quella del 2014 (+21'300), si avvicina a quelle osservate negli anni "90.
Calo dei decessi
Dopo la sovramortalità registrata nel 2015, dovuta all'influenza e all'ondata di caldo, il numero di decessi è ritornato ai valori di riferimento, passando dai 67'600 casi del 2015 ai 65'000 del 2016, ovvero una flessione del -3,9%. Questo calo è stato osservato in quasi tutti i Cantoni, ad eccezione di Sciaffusa, Turgovia, Giura, Zugo, Glarona e Appenzello Interno, nei quali il numero dei decessi è aumentato.
La speranza di vita alla nascita ha ripreso a progredire: quella degli uomini è passata da 80,7 anni nel 2015 a 81,5 anni nel 2016, quella delle donne da 84,9 anni a 85,3. Lo scarto tra la speranza di vita delle donne e quella degli uomini registrato nel 2016 continua a ridursi, scendendo a 3,8 anni nel 2016, a fronte di quello di 5,7 anni registrato nel 2001. Anche la speranza di vita a 65 anni si è allungata: quella degli uomini è passata da 19,2 anni nel 2015 a 19,8 anni nel 2016, quella delle donne da 22,2 anni a 22,6. Dal 2001 è progredita maggiormente tra gli uomini (+2,5 anni) che tra le donne (+1,5 anni).
L'età delle madri in continua crescita
Il numero di nascite è in aumento e passa dalle 86'600 del 2015 a 87'900 nel 2016 (+1,5%). Questa progressione è essenzialmente dovuta ad un crescente numero di neonati di nazionalità straniera. Tuttavia non si può parlare di un baby-boom; l'incremento deriva dalla crescita del numero di donne in età di avere figli. Infatti nel 2016 l'indicatore sintetico della fecondità resta stabile a 1,5 figli per donna. L'età media della madre alla nascita del primo figlio continua a crescere ed è di 30,8 anni contro i 30,7 nel 2015. Dal 2001, in pratica, è aumentata di due anni (+1,9).
La maggior parte delle nascite (75,8%) ha luogo nell'ambito del matrimonio; la quota di quelle registrate al di fuori del matrimonio era del 24,2%. Pertanto le nascite fuori dal matrimonio continuano ad aumentare, passando da 19'800 nel 2015 a 21'300 nel 2016 (+7,5%). Nel contempo, il numero di riconoscimenti di paternità segue la curva delle nascite fuori del matrimonio, facendo registrare 20'400 casi, ovvero il 4,6% in più rispetto all'anno precedente.
Il numero di nascite è in crescita nella maggior parte dei Cantoni. Solo cinque Cantoni registrano un calo, ovvero Ginevra, Giura, Svitto, Ticino e Nidvaldo.
In voga le unioni domestiche registrate
I matrimoni celebrati in tutto l'arco dell'anno sono stati 41'600, ovvero un leggero aumento dello 0,5% rispetto al 2015. Tuttavia si osserva una diminuzione delle unioni tra cittadini svizzeri (-0,2%), mentre aumentano i matrimoni misti (+1,4%) e quelli tra cittadini stranieri (+0,6%). Dalla metà degli anni '90 il numero di matrimoni si attesta a circa 40'000 all'anno, mentre la popolazione continua ad aumentare, facendo così abbassare la nuzialità, ovvero la propensione a sposarsi.
La situazione relativa ai matrimoni, tendenzialmente, non è la stessa in tutte le regioni o Cantoni. Il numero di matrimoni progredisce nella Regione del Lemano - Ginevra e Vaud -, nell'Espace Mittelland - Neuchâtel, Friburgo e Soletta - e nella Svizzera nordoccidentale - Argovia e Basilea Campagna. Si osserva un calo dei matrimoni a Zurigo, in Ticino, ma anche nei Grigioni, nei Cantoni Turgovia, Glarona e Appenzello Interno nonché in Svizzera centrale - a Svitto, Obvaldo e Zugo.
Un po' più di 700 coppie dello stesso sesso hanno optato per l'unione domestica registrata nel 2016, il che rappresenta una progressione del 4,0% rispetto all'anno precedente. Il numero di coppie di uomini che hanno deciso di unirsi è cresciuto sensibilmente nel 2016 (+14,1%), ovvero 62 coppie in più rispetto al 2015, mentre quello delle coppie di donne è in calo (-13,0%, ovvero 34 coppie in meno). Il numero di unioni domestiche registrate progredisce in particolare nei Cantoni di Zurigo, Basilea Città, Basilea Campagna, Turgovia e Zugo, come pure nell'Espace Mittelland - Friburgo, Soletta e Neuchâtel.
L'andamento dei divorzi differisce a seconda del Cantone
Sempre nel 2016 sono state 17'000 le sentenze di divorzio pronunciate, il che equivale a un leggero incremento dello 0,4% rispetto all'anno precedente. I divorzi tra Svizzere e Svizzeri e quelli tra straniere e stranieri sono in aumento (rispettivamente +0,9% e +0,8%). Sono in calo nelle coppie formate da un congiunto svizzero e uno straniero (-0,5%). Se il comportamento della popolazione osservato nel 2016 dovesse confermarsi in futuro, due matrimoni su cinque (41,5%) potrebbero concludersi con un divorzio.
L'evoluzione dei divorzi non è la stessa a seconda del Cantone. Si constata segnatamente una progressione del numero di divorzi nei Cantoni di Zurigo, San Gallo, Turgovia, Basilea Città, Basilea Campagna, Neuchâtel, Soletta e Friburgo. Tuttavia vi sono dei Cantoni in cui il loro numero diminuisce, in particolare in quelli di Berna, Vaud, Argovia, Ticino, Ginevra, Vallese e Lucerna.
Informazioni complementari, come tabelle e grafici, si trovano nel PDF seguente.
Download comunicato stampa
Più nascite e meno decessi nel 2016
(PDF, 9 pagine, 236 kB)
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