Richiesta servizio IDI

I servizi amministrativi che detengono IDI nelle loro raccolte di dati sono tenute a chiedere all’UST di essere registrati come servizio IDI.
Tale registrazione permette loro di avere un accesso completo e automatico ai dati del registro IDI. A seconda dei diritti loro accordati, i servizi IDI possono essere in grado di aggiornare le voci del registro IDI.
Se l’unità richiedente soddisfa i criteri dei servizi IDI, i dati di accesso al registro IDI le vengono inviati per posta.

Un servizio amministrativo, due IDI

Per ragioni di sistema, a ogni unità amministrativa registrata come servizio IDI sono attribuiti due IDI.

Di conseguenza, i servizi amministrativi sono essi stessi delle unità IDI o fanno capo a un’unità IDI (ad es. un ufficio fiscale cantonale è subordinato all’IDI del Cantone cui appartiene). Per adempiere i loro compiti di servizio IDI, ricevono anche un altro IDI «tecnico», che viene utilizzato esclusivamente per lo scambio di dati con il registro IDI (ad es. un IDI per un ufficio fiscale cantonale nella funzione di servizio IDI).

Diritti di accesso al registro IDI

L’UST accorda ai servizi IDI diversi diritti di accesso al registro IDI. Qui di seguito è riportata una panoramica delle varie possibilità di accesso.

	Consultazione delle caratteristiche di base e addizionali	Notifica relativa a dati IDI (nuova entrata, mutazione, eliminazione)	Modifiche nel conto utente
webGUI (diritti di lettura)	Si	No	No
webGUI (diritti di scrittura)	Si	Si	No
webGUI Admin	Si	Si	Si
Webservice (diritti di lettura)	Si	No	No
Webservice (diritti di scrittura)	Si	Si	No

I servizi IDI garantiscono inoltre che i dati IDI confidenziali contenuti nelle loro applicazioni non siano accessibili al pubblico.

Diritti di accesso all’ambiente di test IDI

I servizi IDI hanno a disposizione un ambiente di test. Si raccomanda di utilizzarlo soprattutto prima della connessione produttiva al registro IDI e prima di ogni nuova release del registro. In particolare in caso di connessione via webservice, è consigliabile testare tutte le funzioni e i processi desiderati, compreso l’invio delle notifiche.

Nel formulario di richiesta servizio IDI è possibile richiedere esplicitamente i dati di accesso all’ambiente di test