Comunicato stampa

Barometro dell'impiego nel primo trimestre 2019 Ancora positiva la situazione occupazionale nel primo trimestre 2019

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Ancora positiva la situazione occupazionale nel quarto trimestre 2023

27.05.2019 - Nel primo trimestre 2019 l’occupazione complessiva (numero di posti) è cresciuta dell’1,3% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+0,5% rispetto al trimestre precedente). Convertite in equivalenti a tempo pieno, nello stesso periodo le cifre occupazionali sono salite dell’1,5%. Sulla piazza economica svizzera sono stati contati 6700 posti liberi in più rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+9,4%), mentre l’indicatore delle prospettive dell’impiego tende al ribasso (–0,1%). Questo è quanto emerge dagli ultimi risultati dell’Ufficio federale di statistica (UST).

Secondo la statistica dell’impiego, nel primo trimestre 2019 in Svizzera si contavano nel complesso 5,071 milioni di addetti nei settori secondario e terziario, pari a un incremento dell’1,3% (+66 000 posti) su base annua. L’occupazione è salita sia nel settore secondario (industria e costruzioni) che nel terziario (servizi), rispettivamente dell’1,5% (+16 000 posti) e dell’1,3% (+49 000 posti).

Calcolata al netto delle variazioni stagionali, l’occupazione totale ha subito un incremento rispetto al trimestre precedente (+0,5%). In particolare, nei settori secondario e terziario si osserva una progressione dell’occupazione rispettivamente dello 0,8% e 0,5%. Espresso in equivalenti a tempo pieno, il volume di addetti ammonta complessivamente a 3,952 milioni di posti (+1,5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente). L’impiego in equivalenti a tempo pieno è salito nel settore secondario di 15 000 unità (+1,6%) e in quello terziario di 41 000 unità (+1,4%).

Aumento dell’occupazione in entrambi i settori

Nel settore secondario la crescita dell’occupazione è stata positiva sia nel ramo delle attività manifatturiere (+12 000 posti, +1,7%) che in quello delle costruzioni (+3000 posti, +0,8%). Il settore terziario si è sviluppato diversamente a seconda della sezione economica: la crescita maggiore si osserva nel ramo «Servizi alle imprese» (+22 000 posti, +2,8%), mentre ad accusare un calo dell’occupazione è stata ancora una volta il ramo «Commercio» (–5000; –0,8%).

Situazione occupazionale positiva in tutte le regioni

Nel primo trimestre 2019 l’andamento dell’occupazione complessiva presentava un quadro al rialzo in tutte le Grandi Regioni: su base annua, l’occupazione è salita tra lo 0,8% (Espace Mittelland) e l’1,8% (Zurigo). Nel settore secondario, solo la Svizzera nordoccidentale ha registrato un calo dell’occupazione (–0,6%), mentre le rimanenti Grandi Regioni hanno fatto segnare aumenti compresi tra l’1,0% (Ticino) e il 3,6% (regione del Lemano). Il settore terziario ha registrato una crescita degli addetti in tutte le Grandi Regioni.

Aumentano ancora i posti liberi

Sulla piazza economica svizzera sono stati contati 6700 posti liberi in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+9,4%). Il numero di posti liberi è salito sia nel settore secondario (9,6%) sia in quello terziario (9,3%). Nel complesso il tasso di posti liberi è pari all’1,5%; nel settore secondario si è attestato all’1,8%, mentre nel terziario all’1,4% del totale.

Prospettive d’impiego leggermente offuscate

Nel primo trimestre 2019 le imprese che intendevano mantenere stabile il proprio organico nel trimestre successivo rappresentavano il 72,4% dell’occupazione totale (contro il 70,6% nello stesso periodo dell’anno precedente). Le imprese che prevedevano di aumentare gli effettivi rappresentavano il 10,8% degli addetti (11,5% nello stesso trimestre dell’anno precedente) e quelle che prevedevano di ridurli rappresentavano il 3,3% (3,8% nello stesso trimestre dell’anno precedente). La quota delle imprese che non si sono pronunciate in merito si attesta solo al 13,5% sulle 18 000 interrogate (14% nello stesso periodo dell’anno precedente).

L’indicatore delle prospettive d’impiego calcolato in base a tali dati è lievemente calato rispetto all’anno precedente (1,04; –0,1%). Il calo è stato registrato soprattutto nel settore secondario (1,06; –1,0%). Nel settore terziario, invece, l’indicatore ha segnato ancora un lieve aumento (1,04; +0,2%).

Difficoltà nel reclutamento di personale qualificato

Le difficoltà nel reclutamento di personale qualificato sono aumentate rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (32,0%; +1,1 punti percentuali).

Informazioni complementari, come tabelle e grafici, si trovano nel PDF seguente.


 

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