Communiqué de presse

Statistica delle condanne penali 2015 Per i giovani soprattutto obbligo di prestare lavoro, per gli adulti principalmente pene pecuniarie

Neuchâtel, 06.06.2016 (UST) - Nel 2015 sono estate emesse nel complesso 12 100 sentenze di minorenni, il che corrisponde a un calo del 2% rispetto all'anno precedente. Prosegue quindi la flessione delle sentenze di minorenni in corso dal 2011, che si attesta ormai a -21%. La sanzione più comune tra i minorenni resta la prestazione personale senza la condizionale (36%). Nello stesso anno sono state iscritte nel casellario giudiziale 108 500 sentenze di adulti, il che corrisponde a un calo del -3% rispetto all'anno precedente. In questo caso la sanzione più frequente resta la pena pecuniaria con la condizionale (71%). È quanto emerge dai risultati dell'Ufficio federale di statistica (UST).

In quasi la metà di tutte le sentenze (44%) i minorenni sono stati condannati a una prestazione personale (per esempio lavori di pulizia o partecipazioni a corsi). Nel 26% delle sentenze è stata pronunciata un'ammonizione (avvertimento), nel 20% una multa e nel 7% una privazione della libertà. Mentre la prestazione personale era sottoposto a un periodo di prova solo raramente (9%), nel caso delle privazioni di libertà, invece, era molto frequente (62%). Rispetto all'anno precedente si osserva un calo del 17% delle privazioni di libertà senza la condizionale, mentre il numero di quelle assortite da condizionale è rimasto stabile.

Meno reati penali commessi da minorenni

La maggior parte delle sentenze di minorenni riguarda il consumo di stupefacenti (42%) o reati contro il patrimonio (31%). Il calo generale del 2% delle sentenze di minorenni nel 2015 poggia esclusivamente sul calo del numero di violazioni del codice penale (-12%), di cui fanno parte anche i reati contro il patrimonio. Per tutte le altre leggi prese in considerazione dalla statistica delle condanne penali dei minorenni si registra un aumento (legge sulla circolazione stradale +5%; legge sugli stranieri +39%; traffico di stupefacenti +15% e consumo di stupefacenti +4%).

Pene pecuniarie con la condizionale per gli adulti

La pena comminata più spesso agli adulti è stata anche nel 2015 la pena pecuniaria con la condizionale (71%), seguita dalla pena pecuniaria senza la condizionale (14%). La terza pena più corrente è stata una pena detentiva senza la condizionale (8%). Le pene detentive con condizionale si fanno sempre più rare e nel 2015 rappresentavano ancora solo il 2% delle pene principali. Nel 71% delle sentenze, la pena principale è assortita da una multa, che non può essere condizionale e quindi deve essere pagata in ogni caso. Uno degli obiettivi dichiarati della revisione del diritto penale 2007 era quello di sostituire le pene detentive di meno di sei mesi con pene pecuniarie o lavori di utilità pubblica. Per le pene detentive di durata inferiore a un mese questo obiettivo è stato ampiamente raggiunto (calo di quasi il 100% delle pene detentive con la condizionale e del 77% di quelle senza condizionale). Per le pene detentive di durata compresa tra uno e sei mesi si osserva invece un calo relativamente modesto (-32% per quelle con la condizionale e -19% per quelle senza la condizionale). Una delle principali ragioni di questa modesta flessione è il fatto che l'80% di tutte le sentenze di pene detentive senza la condizionale da uno a meno di sei mesi riguarda persone non facenti parte della popolazione residente, il che rende difficile l'esecuzione di una pena pecuniaria o di un lavoro di utilità pubblica.

In aumento solo il traffico di stupefacenti

La diminuzione delle sentenze di adulti poggia su cifre in calo per quel che riguarda le violazioni del codice civile (-8%), della legge sulla circolazione stradale (-2%) e della legge sugli stranieri (-1%). Nel 2015 la metà delle 57 600 sentenze di adulti iscritte nel casellario giudiziale riguardava crimini o delitti contro la legge sulla circolazione stradale. Per violazioni sommarie delle regole della circolazione, come gli eccessi di velocità e la guida in uno stato non idoneo alla guida per via dell'assunzione di alcool, medicamenti o stupefacenti si registra un calo del 5%, mentre per la sottrazione di motoveicoli una flessione del 7%. Quasi 35 000 delle sentenze di adulti iscritte nel casellario giudiziale comprendevano una violazione del codice penale. Le sentenze per reati contro il patrimonio - quasi la metà di tutte le sentenze penali - sono scese di -11, i reati di violenza del -9 e i reati contro l'integrità sessuale del 12%. Per quel che riguarda le 18 000 sentenze di adulti per violazioni della legge sugli stranieri, si tratta nella maggior parte dei casi di entrate o soggiorni illegali in Svizzera (80%). Anche qui c'è stato un calo minimo dell'1%. Solo il traffico di stupefacenti è aumentato rispetto all'anno precedente (+4%). Le 7000 sentenze di adulti per traffico di stupefacenti emesse nel 2015 rappresentano il record assoluto sin dal lancio della statistica delle condanne penali, nel 1984.


 

Télécharger communiqué de presse

Per i giovani soprattutto obbligo di prestare lavoro, per gli adulti principalmente pene pecuniarie
(PDF, 3 pages, 143 kB)


Autres langues


Documents associés

Condamnations des adultes, jugements pénaux des mineurs et récidive 2015


 

https://www.bfs.admin.ch/content/bfs/fr/home/statistiques/catalogues-banques-donnees/tableaux.assetdetail.40478.html