Communiqué de presse

Conto globale della protezione sociale 2015 Prestazioni sociali per 162 miliardi di franchi nel 2015

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Aumento del 3,3% delle spese sociali nel 2016

Neuchâtel, 20.06.2017 (UST) - Le spese per le prestazioni sociali sono aumentate in termini reali del 4,2% tra il 2014 e il 2015: questo tasso di crescita è superiore alla tendenza pluriennale (3,3%). La quota maggiore delle spese è da imputare all'ambito della vecchiaia. Le prestazioni sociali sono state finanziate nella misura dei due terzi dagli assicurati e dai datori di lavoro e di un quarto dallo Stato. Questo è quanto emerge dai risultati del Conto globale della sicurezza sociale (CGSS) 2015 stilato dall'Ufficio federale di statistica (UST).

A lungo termine si delinea un incremento delle prestazioni sociali in rapporto al PIL. Nel 1990 le spese corrispondevano al 15% del PIL e nel 2004 erano dell'ordine di quasi il 24% del PIL. In seguito c'è stata una fase di stagnazione durata vari anni, con quote tra il 22% e il 24%, mentre nel 2015 ha segnato un nuovo record, raggiungendo il 25%.

Composizione delle prestazioni sociali

Nel 2015 la proporzione maggiore delle spese (42,9%) è da imputare all'ambito della vecchiaia; al secondo e terzo posto seguono quelli della malattia/cure sanitarie (29,8%) e dell'invalidità (9,1%). Nei rimanenti cinque ambiti (superstiti, famiglia/figli, disoccupazione, abitazione ed esclusione sociale) è stato erogato poco meno di un quinto delle prestazioni.

Ad eccezione dell'ambito della disoccupazione, che oscilla secondo la congiuntura, le quote sono rimaste pressoché costanti dal 1990. Pertanto, i tre ambiti che pesano maggiormente sull'incremento annuo delle spese sono quelli più importanti: vecchiaia, malattia/cure sanitarie e invalidità.

Finanziamento differenziato della sicurezza sociale

In Svizzera i due terzi dei circa 206 miliardi di franchi di entrate della sicurezza sociale sono finanziati dai contributi alle assicurazioni sociali. Di questi, le persone protette (lavoratori, indipendenti, pensionati) si assumono con il 36% la proporzione più cospicua contro il 30% versata dai datori di lavoro. La parte rimanente è composta da contributi pubblici (24%) e da altre entrate (10%). Dal confronto internazionale si riscontra che in Svizzera la quota dei contributi sociali è più elevata (66%) di quella dell'UE28 (54%).

Le prestazioni sociali nel confronto internazionale

All'interno dell'Europa si osserva una differenza relativamente marcata tra due gruppi di Paesi; da una parte si trovano quelli dell'Europa centrale e settentrionale, con un livello di benessere tendenzialmente più elevato, ovvero quelli che sia in termini di percentuali del PIL sia di standard di potere d'acquisto - tra cui la Svizzera - vantano prestazioni sociali maggiori. Dall'altra parte si situano i Paesi del Sud e soprattutto dell'Est europeo, che presentano una performance economica minore e spese sociali più basse.


 

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Prestazioni sociali per 162 miliardi di franchi nel 2015
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Documents associés

Comptes globaux de la protection sociale 2015: Suisse


 

https://www.bfs.admin.ch/content/bfs/fr/home.assetdetail.2880559.html