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Cifre d'affari del commercio al dettaglio nel giugno 2021 In giugno le cifre d'affari del commercio al dettaglio svizzero calano dello 0,4% in termini nominali

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In calo dello 0,4% le cifre d'affari del commercio al dettaglio svizzero nel febbraio 2024

02.08.2021 - Nel mese di giugno 2021 le cifre d'affari del commercio al dettaglio corrette in base all'effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi sono diminuite in termini nominali dello 0,4% rispetto a giugno 2020. Al netto delle variazioni stagionali, le cifre d'affari del commercio al dettaglio hanno presentato una diminuzione del 3,6% in termini nominali rispetto a maggio 2021. Questo è quanto emerge dai risultati provvisori dell’Ufficio federale di statistica (UST).

Nel mese di giugno 2021 le cifre d'affari del commercio al dettaglio corrette in base all'effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi sono aumentate dello 0,1% in termini reali rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. L'andamento in termini reali tiene conto del rincaro. Rispetto al mese precedente le cifre d’affari del commercio al dettaglio destagionalizzate hanno presentato un calo del 3,5% in termini reali.

Commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi

Dopo la correzione in base all’effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi, nel mese di giugno 2021 il commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi, ha registrato una riduzione delle cifre d'affari pari all'1,4% in termini nominali rispetto a giugno 2020 (in termini reali –0,5%). Il commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi ha segnato un decremento delle cifre d'affari del 4,4% in termini nominali (in termini reali –2,1%), il comparto non alimentare un aumento dell'1,5% in termini nominali (in termini reali: +1,2%).

Al netto delle variazioni stagionali, nel mese di giugno 2021 il commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi, ha registrato una riduzione delle cifre d’affari del 3,9% in termini nominali rispetto a maggio 2021 (in termini reali: –3,8%). Nel commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi le cifre d’affari sono regredite del 4,2% in termini nominali (in termini reali: –4,0%), nel comparto non alimentare hanno presentato una diminuzione del 3,7% (in termini reali: –3,8%).

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