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Indice dei prezzi alla produzione e all'importazione nel guigno 2019 Nel giugno 2019 l'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione scende dello 0,5%

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A febbraio l'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione è salito dello 0,1%

15.07.2019 - Nel giugno 2019 l’indice totale dei prezzi alla produzione e all’importazione è diminuito dello 0,5% rispetto al mese precedente, portandosi a 101,7 punti (dicembre 2015 = 100). La contrazione è dovuta soprattutto al calo dei prezzi di prodotti petroliferi, petrolio greggio e gas naturale nonché di metalli e semilavorati in metallo. Rispetto a giugno 2018, il livello dei prezzi dell'offerta totale dei prodotti indigeni e importati è diminuito dell’1,4%. È quanto emerge dai risultati dell’Ufficio federale di statistica (UST).

Responsabile della contrazione dell’indice dei prezzi alla produzione rispetto al mese precedente è stato soprattutto il calo dei prezzi dei prodotti petroliferi. Meno cari anche i metalli, i semilavorati in metallo e i rottami di ferro. Per contro, sono saliti i prezzi dei prodotti in legno.

Rispetto a maggio 2019, l’indice dei prezzi all’importazione ha registrato prezzi più bassi soprattutto per prodotti petroliferi, petrolio greggio e gas naturale nonché metalli e semilavorati in metallo. Sono calati anche i prezzi dei frutti a semi e a nocciolo nonché dei prodotti della falegnameria per l'edilizia e per inter-ni, mentre quelli degli autoveicoli hanno registrato un aumento.

Informazioni complementari, come tabelle e grafici, si trovano nel PDF seguente.


 

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Nel giugno 2019 l'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione scende dello 0,5%
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