Medienmitteilung

Risultati della statistica delle nuove rendite 2015 Le prestazioni di vecchiaia dei pilastri 2 e 3a presentano grandi differenze a seconda del sesso e delle fasce di età

Dieses Dokument ist auch in einer neueren Version verfügbar, siehe folgenden Link:
Statistica delle nuove rendite: risultati relativi al 2022

Neuchâtel, 24.03.2017 (UST) - Nel 2015, circa 33'000 persone hanno iniziato a percepire una rendita di vecchiaia della previdenza professionale (2° pilastro), mentre circa 41'000 persone si sono fatte versare un capitale di vecchiaia dal 2° pilastro. Gli uomini hanno percepito, dal 2° pilastro, prestazioni nettamente più elevate delle donne. In media, le rendite percepite prima dell'età del pensionamento legale erano quelle più elevate. Sono, questi, alcuni dei primi risultati della statistica delle nuove rendite, una nuova rilevazione dell'Ufficio federale di statistica (UST).

Nel 2015, una rendita di vecchiaia (prima riscossione) della previdenza professionale ammontava mediamente a 3278 franchi per gli uomini e a 1839 franchi per le donne. Le cifre relative ai versamenti in capitale si ammontavano a circa 210'000 franchi per gli uomini e 93'000 franchi per le donne.

Nel 2015 circa 68'000 persone hanno percepito un capitale di vecchiaia del pilastro 3a, pari a un versamento medio di 66'000 franchi per gli uomini e di circa 51'000 franchi per le donne. Le nette discrepanze degli importi previdenziali tra i generi sono in gran parte riconducibili a differenze nel percorso professionale (interruzione dell'attività professionale e lavoro part-time delle donne per ragioni familiari).

Le rendite della previdenza professionale anticipate sono quelle più elevate

L'ammontare delle prestazioni si distingue anche per fascia di età. In ambito di previdenza professionale, gli uomini che alla prima riscossione non avevano raggiunto l'età pensionabile legale di 65 anni hanno percepito le rendite medie più elevate (4242 franchi al mese), seguiti dagli uomini che hanno lavorato oltre tale età (3066 franchi). Le rendite di vecchiaia più basse, pari a una media di 2306 franchi, sono quelle degli uomini che hanno smesso di lavorare all'età ordinaria di pensionamento. Tra le donne la matrice è la stessa, ma a un livello inferiore. Le rendite di vecchiaia dell'AVS (1° pilastro), per contro, sono ripartite in maniera pressoché uguale tra i generi e le fasce di età.

I versamenti in capitale più elevati sono quelli destinati agli uomini che hanno optato per la riscossione differita

Gli uomini che hanno lavorato oltre l'età pensionabile legale di 65 anni hanno ricevuto dalla previdenza professionale una prestazione in capitale media di 247'000 franchi, seguiti da quelli che hanno scelto una riscossione della prestazione di vecchiaia anticipata rispetto all'età pensionabile legale (210'000 franchi). Le prestazioni in capitale più basse, pari a una media di 190'000 franchi, sono quelle degli uomini che hanno smesso di lavorare all'età ordinaria di pensionamento. Le donne hanno beneficiato di prestazioni in capitale della previdenza professionale nettamente inferiori, ma ripartite piuttosto equamente tra le fasce di età rispetto a quelle degli uomini. Questa affermazione vale anche per i versamenti della previdenza individuale vincolata (pilastro 3a). In questo caso, però, le differenze tra i sessi sono minime.

48'000 prestazioni in capitale in ambito della promozione della proprietà di abitazioni

Le prestazioni in capitale della previdenza professionale e della previdenza individuale vincolata (pilastro 3a) possono, tra l'altro, essere usate anche per l'acquisizione di un'abitazione di proprietà. Motivo, questo, per cui nel 2015 hanno riscosso una prestazione in capitale della previdenza professionale circa 16'000 persone, il 41% delle quali donne. L'importo riscosso ammontava in media a circa 77'000 franchi. Circa 32'000 persone hanno optato per una riscossione dal pilastro 3a, il 38% delle quali donne. L'importo medio riscosso, pari a 36'000 franchi, era solo la metà di quello proveniente dalla previdenza professionale.

Statistica delle nuove rendite 2015

Con i dati della statistica delle nuove rendite (NRS) per il 2015 si dispone per la prima volta di informazioni esaustive su tutti i nuovi beneficiari di prestazioni del sistema di previdenza per la vecchiaia (versamenti in capitale o rendite). È importante notare che non si dispone di informazioni in merito a versamenti in capitale avvenuti prima del 2015 e a rendite a decorrere da prima del 2015.

La NRS consentirà a medio e lungo termine una migliore conoscenza del passaggio al pensionamento, a cui è spesso legata la percezione scaglionata delle varie prestazioni di vecchiaia. L'ammontare delle prestazioni percepite renderà manifesta anche l'incidenza dei singoli pilastri per il finanziamento del pensionamento.

Informazioni complementari, come tabelle e grafici, si trovano nel PDF seguente.