Medienmitteilung

Conto satellite della produzione delle economie domestiche 2013 Il valore del lavoro non remunerato raggiunge i 401 miliardi di franchi

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Nel 2020 fornito lavoro non remunerato per un valore pari a 434 miliardi di franchi

Neuchâtel, 19.02.2015 (UST) - Sono 8,7 miliardi le ore di lavoro non remunerato fornite in Svizzera nel 2013, ovvero il 14% di tempo in più rispetto a quello dedicato al lavoro retribuito (7,7 miliardi di ore). Il valore complessivo del lavoro non remunerato prestato nel 2013 è stimato a 401 miliardi di franchi. È quanto emerge dalle nuove cifre del conto satellite della produzione delle economie domestiche, calcolate dall'Ufficio federale di statistica (UST).

Con il conto satellite della produzione delle economie domestiche viene misurata la portata economica del lavoro non remunerato, in quanto una stima del valore monetario fittizio del lavoro non remunerato viene messa in relazione con il valore aggiunto lordo totale della Svizzera. Il volume del lavoro non remunerato supera quello del lavoro retribuito Nel 2013 in Svizzera sono state destinate 8,7 miliardi di ore al lavoro non remunerato da parte della popolazione residente permanente di almeno 15 anni, pari in media a 1277 ore pro capite. Nello stesso anno, in Svizzera sono state forniti 7,7 miliardi di ore di lavoro retribuito. Le donne svolgono il 62% del volume di lavoro non remunerato, gli uomini il 62% di quello remunerato. I tre quarti del volume totale del lavoro non remunerato, ossia 6,6 miliardi di ore, sono assorbiti dai lavori domestici (75%), mentre il 17% del volume complessivo, ovvero 1,5 miliardi di ore annue, è stato usato per lavori di assistenza nella propria economia domestica. Le ore destinate al volontariato ammontano a 665 milioni (7,6 % del volume globale), ripartite in un po' più di tempo dedicato al volontariato informale (348 milioni di ore) rispetto a quello speso per il volontariato organizzato (317 milioni di ore). Il valore monetario fittizio del lavoro non remunerato costituisce la base del conto satellite Per la stima del valore monetario fittizio del lavoro non remunerato si calcola quanto le economie domestiche dovrebbero pagare una persona assunta a prezzi di mercato per svolgere lo stesso lavoro. Funge da equivalente di salario il costo medio del lavoro, differenziato secondo i gruppi di attività per occupazioni paragonabili. Il valore complessivo del lavoro non remunerato prestato nel 2013 è stimato a 401 miliardi di franchi, di cui la parte più cospicua è attribuibile al lavoro domestico (267 miliari di franchi o 67% del valore globale). Per le attività di assistenza sono stimati circa 93 miliardi di franchi (23% del valore globale) e per il volontariato istituzionalizzato e quello informale presi nell'insieme 41 miliardi di franchi (10% del valore globale). Il conto satellite della produzione delle economie domestiche Un obiettivo importante del conto satellite della produzione delle economie domestiche è quello di stabilire un collegamento fra il lavoro non remunerato e i conti economici nazionali (CN). Nel 2013 il valore aggiunto del lavoro non remunerato rappresentava il 41% dell'economia nazionale allargata che comprende anche la produzione delle economie domestiche. Di conseguenza, l'economia nazionale senza la produzione delle economie domestiche costituisce il 59% dell'economia nazionale allargata.